Disabile ‘sequestrata’ in casa dal parcheggio selvaggio | FOTO
L’appello del figlio: “Mia mamma in carrozzina, non può uscire”
Costretta su una carrozzina ed impossibilitata ad uscire di casa a causa del parcheggio selvaggio. E’ quanto accade a Succivo. La vicenda è stata segnalata dal figlio della donna al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli che l’ha rilanciata.
“Abito in un parco popolare di gestione dell’Acer Campania qui a Succivo - scrive - Mia mamma essendo in carrozzina non ha il diritto di passeggiare sotto i porticati del palazzo al fresco o a riparo dalle intemperie solo perché si è consolidato nel tempo il fatto che i porticati sono di uso esclusivo per parcheggiare, nonostante l’amichevole sollecitazione di rispettare il problema grave della disabilità, e di mettere in atto il buon senso, non c’è stato verso di far ragionare gli inquilini. Mi sono rivolto al sindaco, che non è intervenuto, mi sono rivolto all’Acer nel far rispettare il loro stesso regolamento che non permette il parcheggio sotto i porticati. L’unico atto che ha fatto l’istituto è stato quello di mandare una diffida agli inquilini. Dopo mesi di telefonate e segnalazioni, ma ad oggi che quella diffida non è rispettata e ancora segnalo all’istituto di farla rispettare. Mia mamma ha 82 anni e vorrei che vivesse la sua vecchiaia in tranquillità ma si sente lei stessa pomo della discordia per tutta la vicenda, io mi sento abbandonato dalle istituzioni, quelle che dovrebbe tutelare i cittadini e invece permettono questi abusi, queste tracotanze. Siamo tutti bravi nel dire rispettiamo il prossimo ma poi all’atto quel rispetto finisce sulla porta di casa. Una delle spiegazioni di un inquilino è stata: non posso lasciare l’auto al sole o alle intemperie. La disabilità non può essere motivo di diatriba quando sono in gioco valori Costituzionali protetti” aggiunge.
“Abbiamo segnalato la questione all’Acer e al sindaco di Succivo chiedendo di intervenire in maniera concreta e rapida” ha dichiarato il consigliere Borrelli. “Chi non rispetta i diritti altrui, quelli dei diversamente abili, gli spazi comuni e rivendica diritti inesistenti violando regole e leggi va colpito duramente. È tempo di dare una raddrizzata alla nostra società che sta prendendo davvero una brutta piega. Ci aspettiamo interventi risoluti”.