In 37 per il posto da dirigente in Comune. Spunta anche una 'vecchia conoscenza'

Sono 37 gli ingegneri ed architetti che concorrono al posto di dirigente a tempo determinato per il Comune di Aversa nel settore Urbanistica.

Nell’elenco che è stato ufficializzato ci sono Raffaele Belluomo, Gioita, Caiazzo, Gerardo Califano, Pierluigi Carugno, Giulio Cecere, Chiara Citarella, Alberto Dallio, Luca D’Angelo, Gianrodolfo Di Bari, Pasquale Di Pace, Giuseppe Donnarumma, Pietro D’Orazio, Domenico Dorrello, Stefania Duraccio, Valerio Esposito, Davide Ferriello, Paolo Fiorentino, Vincenzo Franco, Francesco Mattiello, Giuseppina Mauro, Fabio Menditto, Giovanni Napolitano, Ettore Nardi, Gaetana, Nocera, Benedetto Palella, Marianna Pedalino, Giovanni Peduro, Americo Picariello, Pietro Salomone, Vincenzo Savino, Carlo Maria Sbano, Raffaele Serpico, Pietro Terreri, Giuliana Vespere, Danilo Vinaccia, Alessandra Zambrano, Luigi Vitelli.

Tra coloro che hanno presentato la domanda non sono stati ammessi, invece, Francesco Aquilini, Fortunato Cesaroni, Antonio Iazzetta, Pasquale Parolisi, Aniello Scafuto. Il prossimo step sarà quello del colloquio orale che sarà deciso nei prossimi giorni. Intanto, tra i nomi, spicca sicuramente quello di Pietro D’Orazio, che è già stato dirigente del Comune di Aversa durante l’amministrazione comunale di Giuseppe Sagliocco e che poi fu revocato dal commissario prefettizio dopo lo scioglimento. Nonché quello di Raffaele Serpico, attuale funzionario dell’Ente di piazza Municipio con delega all’Ambiente, e quello di Pietro Terreri, con esperienze in vari Comuni della provincia di Caserta.