rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Aversa

Tv, monitor e lavatrici 'spariscono' dalla differenziata. Sit in per riaprire isole ecologiche

I dati di ottobre 2023 raggiungono la soglia del 60% ma mancano gli elettrodomestici

Ad Aversa non si buttando tv, monitor e lavatrici. A renderlo noto sono i dati ufficiali della raccolta differenziata effettuata sul territorio cittadino. Nel mese di ottobre la percentuale raggiunta è una delle più alte dell’anno con il 60%. Ma mentre si differenziano secco, organico, biodegradabile, imballaggi misti, carta e cartone, vetro, frighi, medicinali scaduti, oli (raccolti solo per tre mesi nell’anno in corso), toner, batterie, ingombranti, non c’è straccia di tv, monitor, lavatrici, fibre tessili lavorate (solo un’eccezione per il mese di giugno).

Ad Aversa non si differenzia nemmeno legno né miscele bituminose (salvo un’eccezione a maggio). Da quando non ci sono più le isole ecologiche (chiuse dalla precedente amministrazione comunale) si è sopperito attraverso lo ‘svuotacantine’, un’iniziativa portata avanti dall’ex assessore all’Ambiente Elena Caterino da sempre contestata dagli ambientalisti. E proprio l’associazione ‘Stop allo scempio Ambientale ovunque’ ha organizzato per sabato prossimo un sit in.

“Il prossimo 16 dicembre – hanno fatto sapere dal movimento ambientalista - andrà in atto in Città l'ennesimo "Svuota Cantine" che ha prodotto solo illegalità ed aumentato lo sversamento illecito nelle discariche abusive del territorio (ai Cappuccini, in via del Campo e ovunque). Vogliamo il ripristino delle due isole ecologiche chiuse, ed il ripristino, ovviamente, anche della loro video sorveglianza e delle strutture adeguate per tali servizi essenziali per la cittadinanza. Le due isole ecologiche per mancanza di sicurezza furono chiuse dalla scorsa Amministrazione Comunale dopo una nostra segnalazione sulla loro irregolarità ambientale e di sicurezza per i lavoratori del servizio della raccolta dei rifiuti e per la stessa Città. Le due isole ecologiche, sono situate in viale Europa ed ai Cappuccini non sono state più ripristinate ed inspiegabilmente dalla scorsa amministrazione e nel silenzio di tutte le forze politiche presenti al Comune, oggi sono diventate due discariche abusive e pericolose”.

E continuando: “Vogliamo che i rifiuti, come gli ingombranti ed i Raee (rifiuti tecnologici), vengano conferiti regolarmente dai cittadini in isole ecologiche idonee, funzionanti, sicure e senza problemi ma con un controllo capillare di chi vuole sversare per debellare anche il traffico illegale che si è creato intorno all'attuale servizio definito "Svuota Cantine". Vogliamo anche la bonifica di tutte le discariche abusive del territorio, spesso i rifiuti sono derivanti da lavorazioni di ristrutturazioni ed industriali con presenza costante di amianto ed eternit, oltre a tutti gli altri rifiuti pericolosi per l'ambiente e la salute pubblica. Invitiamo tutte e tutti alla massima partecipazione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tv, monitor e lavatrici 'spariscono' dalla differenziata. Sit in per riaprire isole ecologiche

CasertaNews è in caricamento