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De Luca ed il nuovo allarme Covid: "Possibile ripresa della variante Delta"

Il governatore ribadisce: "Uso della mascherina deve rimanere diffuso"

L'emergenza profughi, quella relativa il caro energia, con il blocco dei trasporti, e la possibile ripresa della variante Delta con l'uso della mascherina che deve essere "più diffuso possibile". Sono questi i temi trattati dal presidente Vincenzo De Luca nel corso della solita diretta del venerdì. 

Istituita l'Unità di Crisi per l'emergenza ucraina

In apertura, De Luca ha evidenziato come "anche in Campania abbiamo istituito un'Unità di Crisi riproponendo la stessa impegnata per il Covid e quindi dato la responsabilità al dirigente della Protezione Civile. Come Regione siamo impegnati essenzialmente sul versante sanitario del problema. Poi dovranno esserci Ministero dell'Interno e Prefetture che dovranno seguire i problemi dell'accoglienza. Tre-quattro giorni fa nelle strutture sanitarie avevamo un centinaio di profughi non malati di Covid, ma solo profughi. Se occupiamo con i profughi gli spazi sanitari rischiamo di entrare in uno stato di grande criticità. Dobbiamo riservare gli spazi ospedalieri per accogliere i pazienti".

Oltre 200 positivi su 1600 arrivi

Comunque sia, l'accoglienza sembra essere "sotto controllo". Quel che preoccupa De Luca è il versante sanitario degli arrivi. In numeri: "abbiamo avuto presso l'ospedale del Mare 1653 arrivi, abbiamo fatto 1600 tamponi di cui 203 positivi. Abbiamo un livello bassissimo di vaccinazione dei profughi ucraini: dobbiamo fare attenzione affinchè non si diffondano focolai di infezione Covid. Abbiamo anche un livello elevato di altre patologie: tubercolosi ed epatite in prevalenza. Abbiamo un livello basso di vaccinazioni per i bambini per i quali dobbiamo pensare una campagna vaccinale per le varie patologie. Dobbiamo fare un lavoro attento per quanto riguarda il Covid ma anche screening per altre patologie. Le vicende di questi giorni - ha sottolineato De Luca - ci obbligano a fare i conti con un'altra emergenza: fare prevenzione ed evitare focolai".

Ripresa variante Delta: "Mantenere mascherina"

Ma anche una possibile ripresa del Covid. "Negli ultimi giorni abbiamo avuto qualche problema per quanto riguarda il Covid - ha detto De Luca - Guardiamo con preoccupazione l'aumento dei contagi in Gran Bretagna ed Israele che anticipano quello che succede nel resto d'Europa di 2-3 settimane, dove stiamo registrando una ripresa di contagio. I nostri esperti fanno questa valutazione: c'è una ripresa di contagiosità della variante Delta. E di quelli che si sono contagiati, anche con tripla dose, abbiamo verificato che il contagio c'è stato dopo 5 mesi dalla terza dose". Per De Luca lo scenario che si profila è quello verificato nel 2020: con "un'estate serena e la ripresa di contagi ad ottobre". Per questo il presidente della Regione sottolinea che "l'uso della mascherina deve rimanere diffuso. Vi chiedo di essere attenti".

Caro benzina e bollette

Un passaggio, infine, sul caro energia. "La benzina ha superato i 2 euro al litro. Cominciamo ad avere un problema energetico che comincia a toccare il modo di vivere e le attività economiche nel nostro paese. Cominciamo ad avere problemi per i trasportatori su gomma, problemi per i pescherecci". De Luca ha poi parlato di un piano di modernizzazione delle aziende agricole. "Stiamo lavorando a due progetti, nel casertano e nella Piana del Sele, di una realizzazione di una rete per produrre metano utilizzando i reflui degli allevamenti bovini e bufalini". 

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