Approvato il Consuntivo dopo le 'strane assenze'. Ma in Comune è "allarme dirigenti"

Colpi di testa, mal di pancia e crisi rimandate. Tutti presenti ed allineati i consiglieri della maggioranza guidata dal sindaco Alfonso Golia che questa mattina hanno approvato il rendiconto dell’esercizio 2021 ed il ripiano del disavanzo di amministrazione dell’anno scorso. Unico assente il consigliere Marco Girone che è in isolamento per aver contratto il Covid.

Rientrato il ‘risentimento’ (o mal di pancia che dir si voglia) della consigliera dei Moderati Clotilde Criscuolo che nei giorni scorsi ha lanciato dei messaggi al sindaco ed alla maggioranza attraverso i social. “Qualcosa cambierà” ha scritto, infatti, su Facebook l’ex assessore al Bilancio Nico Carpentiero facendosi immortalare, tra gli altri, con il presidente del consiglio comunale Carmine Palmiero e la stessa consigliera.

Approvato il consuntivo, però, adesso si pensa al bilancio. La stessa Criscuolo più volte ha dichiarato che non voterà il documento economico contabile qualora venisse portato il consiglio oltre i termini. Impossibile che si discuterà in assise di bilancio prima della prima decade di giugno. Solo la scorsa settimana, infatti, il piano è stato approvato dall’esecutivo. Esecutivo che proprio dopo l’approvazione del bilancio potrebbe subire qualche modifica. Il gruppo dei Moderati, ed in particolare la consigliera Olga Diana, avrebbero più volte dimostrato, negli ultimi tempi, un certo malessere nei confronti di alcuni assessori. In particolare nel mirino sarebbe finito il vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici ed urbanistica Marco Villano “reo” di un peso politico eccessivo. Il sindaco, però, anche con la rimodulazione della giunta, non potrà privarsi di Villano.

La rimodulazione, intanto, è partita già negli uffici comunali e con i dirigenti. Gemma Accardo, dirigente dai tempi dell’amministrazione Ciaramella, sarebbe in procinto di lasciare la guida del settore servizi al cittadino. Lo stop, per lei, è arrivato nel corso del concorso a dirigente. A lasciare l’ente normanno, a breve, sarà anche Stefano Guarino comandante della Polizia locale e dirigente di vari settori e la segretaria comunale Anna di Ronza. Da settembre, quest’ultima, sarà in pensione anche se pare che già da fine giugno possa lasciare l’ente. La sostituta protrebbe arrivare da Mondragone. Diversa, invece, la situazione legata al numero uno dei caschi bianchi che per i prossimi tre anni sarà dirigente presso il Ministero del Lavoro. Un traguardo meritato per il comandante dei caschi bianchi aversani. Alfonso Golia insieme all’assessore al ramo Giovanni Innocenti, stanno cercando di trovare una soluzione. Sono in tanti ad ambire il comando dei vigili di Aversa ma i curricula per ora pervenuti non soddisfano in toto l’Ente. D’altronde non è semplice trovare un sostituto all’altezza.