Confini tra Sessa Aurunca e Cellole, l'ex sindaco: “Il finto Pd è l’unico responsabile”

Confini tra Sessa Aurunca e Cellole. L’ex sindaco di Sessa Aurunca, Silvio Sasso, interviene sulla questione facendo delle affermazioni ben precise rivolte principalmente a Ciro Marcigliano, il consigliere comunale e provinciale del Partito Democratico, che aveva posto il veto sulla delibera provinciale con la quale si determinavano definitivamente i confini tra i due Comuni vicini. “Leggo che il “finto PD” sessano si lamenta della delimitazione dei confini tra i Comuni di Sessa a Cellole istruita nel periodo commissariale e conclusa in queste ultime settimane. Ma le lagnanze sono da restituire al mittente, ovvero al “finto PD” sessano che ne è esso stesso interamente responsabile sia per aver determinato il commissariamento che per aver allentato la difesa degli interessi aurunci nei confronti di altri territori, Cellole compreso - afferma Sasso -. Dunque lagnarsi non è più una prerogativa di tutti, certamente non di chi ha determinato i fatti per cui ipocritamente ora si doglia. Anzi, parlare fa solo nitidamente e nuovamente emergere le responsabilità che stanno già andando incontro al loro storico destino: quello di andare a “sbattere” ed emigrare nel Lazio o nel Molise…”, conclude.