rotate-mobile
Attualità Santa Maria Capua Vetere

Cultura, storia e tradizioni: il rione Sant'Andrea riparte dal centro civico

Presenti due biblioteche e il museo della civiltà contadina. Le associazioni Agorà, Andreolana Sportiva, I love Sant'Andrea e Accollatori impegnate per portare avanti iniziative e valori positivi per la comunità

Cultura, storia e tradizioni. Il rione Sant'Andrea di Santa Maria Capua Vetere riparte da qui. Dopo gli ultimi fatti di cronaca di certo non positivi è arrivato il momento di divulgare una realtà completamente diversa. Sono anni che l'associazione Agorà è impegnata nel sociale e negli ultimi mesi, grazie anche al protocollo stilato con altre realtà associative (ASD Andreolana Sportiva, I love Sant'Andrea e Associazione Accollatori) e con il Comune di Santa Maria Capua Vetere, ha in gestione il centro civico che si trova proprio nel cuore del rione, in piazza Agostino Di Monaco. Un centro civico che ospita due biblioteche e il "Museo della civiltà contadina. Storia e tradizioni".

Recente la visita di Agnese Rinaldi, direttrice del Centro regionale incremento ippico di Santa Maria Capua Vetere. La direttrice è rimasta entusiasta delle due biblioteche, dei grandi spazi e del patrimonio librario. Ha ritenuto stupendo il museo della civiltà  contadina dove è possibile ammirare numerosi attrezzi antichi.

Nel centro civico ci sono appunto due biblioteche, una per i bambini da zero a dodici anni e una per i più grandi. Sono abbastanza fornite, si possono trovare testi di narrativa ma anche di storia e di scienza oltre a libri per ipovedenti. I volontari dell'Agorà gestiscono l'apertura al pubblico garantendola tutti i giorni dalle ore 10 alle 11 la mattina e il pomeriggio dalle ore 16 alle 18. 

Gli ampi spazi attrezzati anche per i più piccoli hanno attirato sin da subito la curiosità di grandi e piccini che si ritrovano non solo per fare i compiti assieme ma anche per leggere e socializzare. 

"Il centro civico è e deve essere un punto di incontro e di accoglienza, un bene - afferma Domenico De Felice, referente di Agorà - a disposizione dell'intera collettività non solo rionale. Importante dal punto di vista sociale anche grazie alla presenza del museo della civiltà contadina che presto sarà visitato anche dai nostri studenti. Abbiamo infatti già preso accordi con la dirigente della scuola Montalcini e abbiamo un incontro con il preside della scuola Mazzocchi. Siamo aperti a tutte le collaborazioni. Ad esempio la direttrice del Centro incremento Ippico durante l'incontro di martedì ha ribadito che condivide in pieno l'attuazione del progetto che portiamo avanti con lei ossia la realizzazione di un museo permanente di attrezzi agricoli antichi di medie e grandi dimensioni che abbiamo già ma che non possiamo ospitare nei nostri locali appunto per le loro dimensioni ma che all'incremento ippico starebbero benissimo". 

Ma i locali del centro civico e quindi della biblioteca, come già accaduto, continueranno ad ospitare anche presentazioni di libri ed eventi culturali. "Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere tante persone, porte aperte a chi delle tradizioni, della cultura e del sociale ne faccia oggetto di bene comune. Del resto possono usufruire di questo centro civico non solo i residenti del rione o i sammaritani ma tutti i cittadini della provincia e di fuori. Che diventi davvero un punto di intrattenimento e di scambio di idee. Al museo intanto è possibile non solo trovare un vecchio aratro, finimenti per buoi, cavalli, attrezzi di lavorazione della canapa, del settore panificazione, falegnameria per la raccolta e la lavorazione del grano ma anche piccoli attrezzi. Inoltre il museo ospita due pezzi unici ossia l'apparato di scambio dell'ex Alifana e il vecchio meccanismo dell'orologio di Sant'Andrea che potrebbe risalire a metà del '700", concludono De Felice e Gennaro Zito di Agorà.

Una bella iniziativa, quella che vede riunite le associazioni che operano nel rione, che mira a favorire la cultura senza dimenticare le tradizioni.

Biblioteca e Museo Civiltà Contadina Sant'Andrea Santa Maria Capua Vetere

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cultura, storia e tradizioni: il rione Sant'Andrea riparte dal centro civico

CasertaNews è in caricamento