Orta di Atella è il comune più giovane d'Italia. In Campania la più bassa aspettativa di vita
Il censimento dell'Istat al 31 dicembre 2022 conferma l'invecchiamento della popolazione. I decessi doppiano le nuove nascite
Orta di Atella si conferma il comune più giovane d'Italia. Emerge dal censimento dell'Istat da cui si evidenzia l'invecchiamento della popolazione in Italia.
L'Italia che invecchia: Orta di Atella comune più giovane
A fine 2022, si legge nel dossier sulla popolazione, l’età media è pari a 46,4 anni per il totale della popolazione (47,8 anni per le donne 44,9 anni per gli uomini). Rispetto al 2021, quando l’età media era pari a 46,2 anni si consegue un ulteriore passo in avanti nel processo di invecchiamento della popolazione. Rispetto all’anno precedente diminuisce di poco il peso percentuale degli individui in età 0-9 anni e quello degli individui in età 35-49 anni. Aumenta, invece, di poco quello degli individui in età 55-79 anni. L’invecchiamento della popolazione è un processo che accomuna tutte le realtà del territorio pur in presenza di una certa variabilità. La Campania, con un’età media di 43,9 anni (era 43,6 nel 2021), continua a essere la Regione più ‘giovane’ mentre la Liguria, con un’età media di 49,5 anni (era 49,4 nel 2021) si conferma quella più ‘anziana’. Orta di Atella si conferma il Comune più ‘giovane’ d’Italia con un’età media di 36,9 anni (era 36,6 nel 2021), mentre Ribordone (in provincia di Torino) è quello con l’età media più alta, pari a 65,5 anni.
Cala la popolazione
Al 31 dicembre 2022 la popolazione in Italia conta 58.997.201 residenti. Rispetto al 2021 si registra una flessione pari a -32.932 individui (-14.884 in Campania), a sintesi di un calo significativo dovuto a una dinamica demografica ancora negativa pari a -179.416 persone e di un recupero censuario pari a + 146.484 persone. Nel complesso, a livello nazionale, sono 393mila i nuovi nati mentre 715mila i decessi registrati durante l'anno (con un saldo naturale di -321.744).
In Campania la più bassa aspettativa di vita
La Campania si conferma la regione con la più bassa aspettativa di vita alla nascita: 79 anni per gli uomini (80,6 la media nazionale) ed 83,1 per le donne (84,8 la media nazionale).
L'impatto degli stranieri
La flessione della popolazione si mantiene contenuta grazie alla dinamica positiva della popolazione straniera. Gli stranieri censiti sono 5.141.341 (+2,2% rispetto al 2021), con un’incidenza sulla popolazione residente dell’8,7%. Gli stranieri in Campania sono 251mila, 12mila in più rispetto al 2021.
