Elezioni, l'annuncio del candidato in quota Pd 'imbarazza' il sindaco

Un annuncio di rottura nel segno di una "svolta", della credibilità e della serietà eppure è candidato nelle fila della coalizione del sindaco uscente Andrea De Filippo (del quale tra l'altro non cita nemmeno il nome). 

Giovanni Ventrone, figlio del commissario del Pd di Maddaloni Alfonso, e candidato al consiglio comunale nella lista "Insieme per Maddaloni", annuncia la propria discesa in campo in maniera sui generis, che lascia almeno qualche perplessità sulla forma (ma anche sulla sostanza) di un candidato che si pone già in maniera critica nei confronti della coalizione in cui è schierato. In un lungo post sui social ribadisce come "sulla scheda non ci sarà il simbolo del mio partito, ma sarò candidato per la lista "Insieme per Maddaloni". Non è il solito e abusato trasformismo a motivare la mia scelta, ma purtroppo dopo tanto lavoro e tanta fatica il Partito democratico e il centrosinistra tradizionalmente inteso non è riuscito a costruire una casa accogliente per tutti quelli che si rivedono negli ideali di uguaglianza, diritto al lavoro e sostenibilità ambientale. Non abdico al mio credo politico, non ne ho nessuna intenzione ed è per questo che invito i miei compagni e tutti gli elettori che si sentono orfani, a sposare la mia causa e a premiare l'impegno che ho profuso nel mio percorso politico". 

Poi evidenzia come "Maddaloni ha bisogno di una svolta, ma senza credibilità, senza serietà e senza le persone giuste, sarà impossibile. Non posso credere all'idea che la politica si limiti ad essere un'improvvisata costruzione di un cartello elettorale buono solo ad ottenere il minimo indispensabile per occupare posizioni in consiglio comunale, né tantomeno a limitarsi ad esprimere la propria indignazione senza una proposta seria e concreta". Parole che suonano come vere e proprie critiche a chi ha governato la città per gli ultimi 5 anni e che non sarebbero passate inosservate.