rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità

Allevatori e bufale in ginocchio: nuovo sciopero della fame

Annunciato anche il ricorso al Tar contro il piano anti brucellosi della Regione Campania

Vertenza Bufala. Riparte lo sciopero della fame. Quella di ieri è stata una lunga giornata scandita da tre diversi appuntamenti fisici e ideali. Tre appuntamenti che segneranno la prossima fase nel territorio Casertano che, sempre di più, si riconosce nello slogan che sosterrà la campagna nazionale del Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino: “Ti piace la mozzarella? E allora difendi le bufale”.

La mattina di ieri alle 10 a Caserta per chiudere le due ultime settimane del presidio presso il monumento ai Caduti aperto dal “funerale del comparto bufalino e in memoria delle centinaia di migliaia di bufale innocenti inutilmente massacrate” e chiusa con la presentazione del ricorso al TAR contro il Piano della Regione Campania di gestione della Brucellosi e della TBC, alle 12 ad Aversa (la capitale della Mozzarella di Bufala) per lanciare la Campagna nazionale e internazionale in Difesa della Mozzarella e delle Bufale e per proporre ai Sindaci del Casertano di promuovere insieme al movimento un appuntamento a Roma con la convocazione degli Stati Generali in Difesa del Patrimonio Bufalino.

Alle 18, l’assemblea del Movimento convocata nel presidio ricostruito a Casal di Principe presso il Centro Don Milani, ha definito in due ore di confronto l’agenda delle prossime iniziative.

Tre i piani di lavoro per il prossimo mese: viene lanciata la Campagna Nazionale e internazionale dal titolo: “Do you like mozzarella? Let’s save the Mediterranean Buffaloes” con l’invito ai cittadini europei a sostenere la richiesta rivolta alla Commissione Europea di intervenire per scongiurare il massacro delle Bufale (un gruppo di lavoro con il compito di gestire la campagna multimediale in diverse lingue sarà attivo dalla prossima settimana). Viene avviato il lavoro per convocare a Roma gli Stati Generali in Difesa del Patrimonio Bufalino con una serie di incontri preparatori che hanno l’obiettivo di coinvolgere i sindaci e le realtà di territorio ma, anche,i parlamentari nazionali e le forze politiche

Ma viene avviato anche il lavoro concreto di organizzazione del movimento sul territorio a partire dalla messa in Campo del Soccorso Contadino (struttura tecnica di difesa legale e di solidarietà per contrastare abusi e minacce di ritorsione che in queste ore si stanno paventando contro gli allevatori) e il Centro di Documentazione in Difesa della Bufala Mediterranea con un Comitato Scientifico di esperti del massimo livello nazionale e internazionale.

La mobilitazione, intanto, continua e, prendendo atto che al momento da parte delle Istituzioni Regionali e Nazionali non arrivano le risposte che il Movimento chiede da tempo, viene convocata per lunedi sera 16 maggio l'Assemblea del Coordinamento per organizzare un nuovo sciopero della fame finalizzato a due obiettivi: la realizzazione di un incontro con i Ministri dell'Agricoltura e della Salute come ha formalmente chiesto il Coordinamento da mesi, ottenere le risposte alle richieste al Presidente De Luca che al momento continuano a non arrivare (sospensione dell'applicazione del Piano, Apertura del confronto in Presidenza, sostituzione del team di esperti che , avendo gestito il vecchio piano fallimentare, non danno garanzie nell'applicazione e articolazione del nuovo.

Il nuovo sciopero della fame si avvierà da martedi 17 e sarà accompagnato da una serie di ulteriori iniziative che saranno decise nell'assemblea popolare che si terrà lunedi sera 15 maggio presso il Centro Don Milani di Casal di Principe.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Allevatori e bufale in ginocchio: nuovo sciopero della fame

CasertaNews è in caricamento