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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Brucellosi, il Governo non sta a guardare: "Commissario unico nazionale ad hoc"

L'annuncio del ministro della Salute Orazio Schillaci. Zinzi e Cerreto: "Nuova importante fase"

Il Ministero della Salute "unitamente al Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, assicura tutte le necessarie iniziative di impulso e di supporto all'azione del commissario straordinario nominato dalla Regione Campania per la completa attuazione del Piano regionale di eradicazione" della brucellosi, "la cui legittimità è stata di recente ribadita dal Tar Campania. Per questi obiettivi sarà possibile adottare, però, tutte le iniziative necessarie, inclusa l'eventuale nomina di un commissario unico nazionale ad hoc". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci, rispondendo al question time alla Camera a un'interrogazione sulla gestione della brucellosi e della tubercolosi bovina e bufalina in Campania.

Schillaci ha evidenziato che "nelle provincie di Avellino, Benevento e Napoli, attraverso l'attuazione del Piano nazionale, è stato conseguito lo status di indenne per brucellosi bovina e bufalina, mentre le province di Benevento, Napoli e Salerno risultano indenni per brucellosi ovicaprina. Per quanto riguarda la particolare situazione della provincia di Caserta, il Ministero della Salute ha da sempre seguito con estrema attenzione l'evoluzione della malattia del comparto bufalino, che con la produzione della mozzarella di bufala campana dop rappresenta uno dei poli d'eccellenza dell'agroalimentare italiano. La favorevole evoluzione della malattia purtroppo si è arrestata nella seconda decade degli anni 2000. Si sono quindi succeduti piani regionali che hanno cercato di affrontare la problematica, anche se le criticità sotto il profilo della biosicurezza ambientale e l'incremento del contenzioso con alcuni allevatori ha reso particolarmente difficile proseguire l'attività di riedegazione".

"Serve un intervento urgente per superare l'emergenza brucellosi che ha colpito le regioni del Sud Italia e in particolare la Campania. Per questo ho interrogato il ministro della Salute, al fine di capire quali iniziative intenda adottare e soprattutto se e quando individuerà un commissario nazionale per mettere in sicurezza gli allevamenti e il patrimonio bufalino. Non tutti i piani regionali si sono rivelati efficaci, quelli attuati da De Luca in regione Campania sono un fallimento totale e senza precedenti". Lo dice il deputato campano della Lega Gianpiero Zinzi, interrogando il ministro della Salute sull'emergenza brucellosi in Campania e nel sud Italia. "Sono state abbattute migliaia di bufale, sono fallite centinaia di aziende, è stato messo in ginocchio l'intero comparto, con il risultato che siamo ancora lontani dall'obiettivo di ridurre la prevalenza di brucellosi bufalina - aggiunge - così come previsto dal piano. Una situazione drammatica a cui occorre porre rimedio in maniera tempestiva con la nomina di un Commissario nazionale"

"Esprimo apprezzamento per le esternazioni del ministro della sanità che, in risposta ad un Question Time illustrato dal collega Zinzi ha aperto ad una individuazione della figura di un commissario Nazionale per l'eradicazione della brucellosi e tubercolosi bovina e bufalina sia per la situazione in campania e sia per i nuovi focolai emersi in Puglia e Sicilia. Questione che come parlamentari campani di tutte le forze politiche stiamo affrontando e seguendo da mesi con il Sottosegretario Gemmato che non ha mai fatto mancare la sua collaborazione e la sua disponibilità". Lo ha dichiarato l'on. Marco Cerreto, capogruppo in Commissione Agricoltura.

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