Conti in rosso, l'ex sindaco: "Buco creato da chi oggi critica"

Dopo le accuse ricevute dal Partito democratico sulle disastrate condizioni economiche del Comune di Capodrise, l'ex sindaco Vincenzo Negro ha deciso di rispondere per le rime, evidenziando la situazione trovata al momento del suo insediamento e quanto fatto in 23 mesi di amministrazione.

"Dopo una pausa di riflessione - afferma Negro - vorrei porre all'attenzione, sinteticamente, il quadro economico e finanziario dell'Ente Comune. Nel 2011, l'allora sindaco Crescente, di concerto con l'allora assessore alle Finanze, riportava perfettamente lo stato dell'arte del nostro Comune. I debiti al 31 dicembre 2010 ammontavano ad oltre 9,3 milioni di euro, a cui si sono aggiunti successivamente, e prima del nostro insediamento, i debiti verso Cassa Depositi Prestiti, per oltre 5 milioni di euro".

L'ex sindaco sottolinea: "La mia amministrazione ha lavorato quotidianamente e alacremente per cercare di ripianare questo enorme buco creato dall'ex sindaco Fattopace, che oggi gioca a fare lo smemorato. Tale situazione, che ha determinato il recente aumento dei tributi, ci ha condizionato non poco, ma non ci ha impedito di tagliare diversi traguardi. In sintesi, la riqualificazione e rigenerazione urbana dell'area ex 'Giardini del Sole', con conseguente incremento dell'occupazione e delle entrate nelle casse comunali, in termini di tributi; il ⁠completamento della procedura del Piano Urbanistico Comunale per la Capodrise del futuro; l'⁠asfaltatura di 26 arterie stradali; l'⁠ottenimento di finanziamenti a fondo perduto per un ammontare totale di oltre 20 milioni di euro".

E conclude: "Questi, lo voglio sottolineare, sono soltanto alcuni dei risultati conseguiti in appena 23 mesi di amministrazione, prima della sfiducia ingiustificata e scellerata che ha bloccato il percorso di crescita della nostra amata Capodrise".