Il commissario approva il bilancio, l'ex sindaco: "Mandati a casa per interessi personali"

Approvato il bilancio di previsione di Aversa. Si tratta dello stesso documento contabile predisposto dall’amministrazione guidata dal sindaco sfiduciato Alfonso Golia e non approvato in consiglio comunale. A dare l’ok è stata la funzionaria della prefettura di Caserta Desirèe D’Ovidio, in qualità di commissario ad acta. 

"Il commissario ad acta nominato dal Prefetto ha approvato il bilancio di previsione così come era stato impostato e proposto all’aula consiliare dall’Assessore Francesca Sagliocco", ha esultato l’ex sindaco Alfonso Golia. E continuando: “E meno male che ci accusavano di bilanci falsi e di nascondere chissà che cosa. Questa è la prova di quanto fosse in malafede certa politica, il bilancio era solo un loro pretesto. Il vero obiettivo era non fare arrivare la nostra amministrazione in carica alle elezioni e, come hanno dimostrato, perseguire interessi individuali a scapito della città. Noi siamo orgogliosi del lavoro fatto e siamo fieri di servire la comunità".

Di parare nettamente opposto gli ex consiglieri che sedevano tra i banchi dell’opposizione del consiglio comunale. "Il commissario ad acta – ha detto il leader cittadino di Fratelli d’Italia Alfonso Oliva - non poteva non approvare il bilancio licenziato dalla ex pessima amministrazione targata Pd. È un mero atto amministrativo". Ed incalza: "Il dato politico resta: il bilancio è stato bocciato. E l’amministrazione Golia è terminata". Chiosa, poi, Oliva rivolgendosi direttamente a Golia e parafrasando il suo slogan: "Ex sindaco si rassegni: nessuno ci crede più".