rotate-mobile
Attualità Castel Volturno

Salvi i fondi Pnrr per i beni confiscati, bocciato ricorso del comune escluso

L'amministrazione di Arzachena aveva impugnato la graduatoria finale e l'assegnazione a Castel Volturno e Agrorinasce

I fondi del Pnrr per la riqualificazione dei beni confiscati sono salvi. Il Tar del Lazio (sezione quarta bis) ha bocciato il ricorso del Comune di Arzachena che aveva impugnato la graduatoria approvata dal direttore dell'Agenzia per la Coesione Territoriale che aveva ammesso a finanziamento, tra gli altri, il Comune di Castel Volturno, difeso in giudizio dall'avvocato Clemente Manzo, e il consorzio Agrorinasce, rappresentato dall'avvocato Luigi Maria D'Angiolella. 

L'ente sardo aveva chiesto di partecipare al bando con un progetto da 2,5 milioni di euro relativo al recupero di un bene confiscato alla Banda della Magliana. Progetto che non è stato ammesso a finanziamento in quanto il Comune non avrebbe presentato tutta la documentazione richiesta, in particolare quella relativa all'assegnazione del bene con decreto da parte dell'agenzia per i beni confiscati.  

Un'esclusione che è stata confermata dal Tar del Lazio che ha ribadito come "correttamente l’Amministrazione ha escluso il progetto del Comune di Arzachena non ricorrendo i presupposti richiesti dall’Avviso pubblico". Il ricorso è stato dunque respinto. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvi i fondi Pnrr per i beni confiscati, bocciato ricorso del comune escluso

CasertaNews è in caricamento