Bandiera rossa esposta sulla facciata del Comune: presentata interrogazione

Esplode il caso della bandiera rossa esposta sulla facciata del Comune di Caserta. In tanti hanno notato il drappo esposto tra le bandiere dell'Italia e dell'Europa sotto le finestre della sala giunta di Palazzo Castropignano. 

La bandiera rossa è stata notata nella giornata di oggi - lunedì 4 dicembre - quando in Municipio era in programma un tavolo sullo sviluppo economico in Terra di Lavoro a cui ha preso parte la senatrice Susanna Camusso, ex segretaria della Cgil e attualmente commissaria del Pd in provincia di Caserta. Da Palazzo Castropignano, comunque, fanno sapere che il drappo è stato esposto in occasione della giornata contro la violenza sulle donne del 25 novembre scorso ma in tanti giurerebbero di averlo notato solo oggi. 

A chiedere lumi all'amministrazione è stato il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Pasquale Napoletano che ha presentato un'interrogazione per chiedere "le motivazioni che hanno portato all’esposizione della Bandiera Rossa sulla facciata esterna del palazzo Municipale in quanto è inaccettabile imporre alla cittadinanza, perché di imposizione si tratta, un simbolo da molti non condiviso, e rappresentare con esso quella ideologia o tendenza politica che ormai delinea nell’immaginario collettivo diffuso: Voi spesso dimenticate di essere
l’Amministrazione di tutti i cittadini casertani", si legge nel documento.

"Di cosa starà parlando la commissaria Pd Susanna Camusso in Comune? Ignoriamo se il tema affrontato in questa visita sia di interesse pubblico o solo politico - commenta Napoletano - In ogni caso, la bandiera rossa affianco a quelle istituzionali sulla facciata del Comune è veramente una cosa singolare, per non dire scandalosa: anche per lo stesso Pd che non ha davvero più nulla della storica sinistra. Aspetto un'immediata risposta dal sindaco Marino".