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Prostituzione minorile, il sindaco rompe il silenzio: "Ma basta con lo sciacallaggio"

Pacifico parla dopo giorni di attesa: "Chiediamo ancora maggiore supporto a prefetto e questore"

Era attesa da giorni e non è mancata l’attesa risposta del sindaco di Mondragone Virgilio Pacifico a quanti, soprattutto tra cittadini e nelle fila dell’opposizione, chiedevano un suo intervento dopo l’emergere da alcuni servizi tv di Rai e La7 di casi di prostituzione minorile sul lungomare Camillo Federico.

In particolare il primo cittadino ha rinnovato al prefetto Raffaele Ruberto e al questore Antonio Borrelli “Caserta la domanda di rafforzamento dei presidi di controllo del territorio già in atto”. Pacifico poi ricorda come la sua amministrazione “è impegnata fin dal primo giorno del suo mandato popolare, in diverse azioni di contrasto degli eventi più negativi del fenomeno migratorio, generalmente convenute con la Prefettura di Caserta, e confida nell’esito delle indagini da molto tempo avviate dagli inquirenti”.

Ma non manca un attacco a chi in questi giorni ha chiamato in causa la sua amministrazione: “Respingo qualsiasi forma di sciacallaggio attivata da chi pensa di trarre qualche vantaggio, quale che sia, di posizione, da una vicenda che reclama la più ampia solidarietà civile e politica possibile”.

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