Nuova sistemazione per i 22 lavoratori licenziati da Orefice Generators

C’è una soluzione per i 22 lavoratori licenziati da Orefice Generators. Per loro è arrivata infatti un’offerta dal gruppo Seri. Nella giornata di ieri le organizzazioni sindacali Fiom, Fim e Uilm insieme a Cgil, Cisl e Vil di Caserta sono state convocate dalla Regione Campania, nella persona dell'assessore Antonio Marchiello e del Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero.

All'incontro era presente anche l'ingegnere Vittorio Civitillo, imprenditore casertano, proprietario del gruppo Seri specializzato nella produzione di batterie al litio per la mobilità ecosostenibile e coinvolto nel progetto di reindustrializzazione di Whirpool Carinaro. L'ingegnere Civitillo ha formalizzato la propria disponibilità ad assumere i 22 lavoratori licenziati da Orefice Generators, provenienti dal reimpiego Jabil, e di esaminare velocemente le loro abilità allo scopo di inserirli nel progetto di reindustrializzazione dell'area di Carinaro/ Teverola.

“Fiom, Fim e Uilm di Caserta insieme alle rispettive confederazioni territoriali esprimono soddisfazione per questa possibilità offerta dall' imprenditore Civitillo e coordinata dalla Regione Campania. Trovare una soluzione positiva, dopo tanto tempo, restituisce dignità e un po' di giustizia per un gruppo di lavoratrici e lavoratori che sono stati vittime di un inganno da parte di un'azienda sarda (Orefice Generators) che dopo aver preso gli incentivi da Jabil per ricollocarli li ha licenziati senza mantenere gli impegni assunti nelle sedi istituzionali. Ci siamo già impegnati con l'azienda per un incontro specifico per determinare il processo di inserimento di tutti i lavoratori interessati”, fanno sapere i sindacati.