L'Asl eliminerà le barriere architettoniche nel Distretto sanitario
La promessa ottenuta da 'Riscossa': "Non si possono avere oggi nel 2023 strutture pubbliche che non garantiscano l’accesso a cittadini con disabilità e con difficoltà motorie"
Riscossa di Maddaloni strappa una promessa all’Asl di Caserta sul tema delle barriere architettoniche al distretto calatino di via Caudina. Dopo le lettere inviate dal movimento politico, l’altro ieri si è svolta una riunione tra il segretario politico Franco Roberti ed il tecnico inviato dall’Asl, avvenuto nella sede del distretto 13, per verificare l’effettivo stato di inadeguatezza degli accessi alla struttura per i portatori di disabilità sia nei percorsi orizzontali, sia di quelli verticali (ascensori e scale).
Il tecnico, per conto dell’Asl di Caserta, si è reso disponibile a mettere in atto tutti gli adeguamenti disponibili. Ovviamente però, trovandosi gli ambienti dell’Asl all’interno di un condominio (Condominio Parco Giuliana), il tecnico prometteva di comunicare all’amministratore condominiale un sollecito per l’organizzazione di un’assemblea finalizzata ad approvare le modifiche tecniche necessarie ad eliminare qualsiasi barriera architettonica.
“Siamo felici e soddisfatti - ha dichiarato Roberti - della disponibilità mostrata dall’Asl di Caserta verso le nostre legittime richieste. Non si possono avere oggi nel 2023 strutture pubbliche che non garantiscano l’accesso a cittadini con disabilità e con difficoltà motorie. E’ un segnale di civiltà e di solidarietà che abbiamo accolto, grazie alle tante segnalazioni, e che porteremo senza dubbio a termine nell’interesse unico della collettività. E’ un successo di Maddaloni e non solo di Riscossa”.
Il movimento continuerà a monitorare l'evoluzione della vicenda, affinché ciò che si è promesso venga portato a compimento.
