Ok a manifestazione: 'Un Pomeriggio senza barriere'

Si è svolta nella storica cornice del Chiostro e della Sala di Santa Maria la Nova a Napoli, sede del Consiglio Provinciale, l'annunciata manifestazione: "Un Pomeriggio senza barriere." L'evento, organizzato dalla sezione provinciale dell'U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi), aveva lo scopo di presentare il progetto: "Vediamo di Muoverci", che l'U.N.I.Vo.C. di Napoli sta svolgendo, nell'ambito delle attività promosse dal locale Centro dei Servizi per il volontariato (C.S.V.). Nel Chiostro era possibile vedere la mostra - denuncia, preparata dai giovani studenti dell' Accademia delle Belle Arti. La raccolta di fotografie dei luoghi "inaccessibili della città", preparava gli ospiti, numerosissimi, alla fruizione del video, che è stato proiettato nella Sala del Consiglio. Il video, breve, ma molto intenso ed esplicito, era stato preparato dai partecipanti del Focus Group del progetto, che ne sono stati anche gli interpreti. La manifestazione è stata aperta dall'intervento di Salvatore Petrucci Presidente Univoc Napoli, che ha illustrato il ruolo e l'attività della Associazione, che da anni lavora con crescenti riconoscimenti nel mondo della disabilità visiva della nostra area metropolitana. E' toccato, invece, a Giuseppe Biasco, coordinatore del progetto "Vediamo di Muoverci", di illustrare il progetto e le sue finalità di promuovere il diritto alla mobilità di tutti i cittadini e di sensibilizzare l'opinione pubblica a considerare i disabili come soggetti di un diritto alla autonomia sancito dalle leggi vigenti e troppo spesso non applicate. Dopo la proiezione del video, che ha suscitato notevole interesse nel numeroso pubblico, è intervenuta la Professoressa Silvana Piscopo, responsabile della Comunicazione del progetto, vera e propria animatrice culturale di "Vediamo di Muoverci", che ha presentato una proposta in cui si richiedeva alle istituzioni presenti di sottoscrivere un documento nel quale era prevista l'organizzazione di un tavolo interistituzionale per affrontare insieme e risolvere concretamente gli ostacoli alla autonomia dei disabili. Nel documento era previsto un sito web che raccogliesse le denuncie dei disabili delle barriere e degli ostacoli che si frappongono al loro diritto alla autonomia, siano esse architettoniche, che culturali e comportamentali. Infine Silvana Piscopo ha proposto la pubblicazione di un libro che raccogliesse le denuncie e le soluzioni che gli stessi disabili faranno sul sito. Il dibattito che ne è seguito, è stato molto concreto e denso di risposte. Innanzi tutto il Prof. Gennaro Ferraro, Vice Presidente ed Assessore alle Politiche Scolastiche della Provincia di Napoli, ha dato la sua piena adesione al documento presentato dall'Univoc dimostrandosi particolarmente sensibile al problema e si è reso immediatamente disponibile a lavorare nel merito della accessibilità e delle pari opportunità, Il nuovo Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli Sergio D'Angelo, ha tenuto a sottolineare: " Pur nelle drammatiche ore della emergenza rifiuti che Napoli sta vivendo, dobbiamo imparare a pensare ad una città in cui i diritti siano riconosciuti sempre e non solamente dichiarati e poi difficilmente resi concretamente fruibili". L'adesione del Comune di Napoli al documento presentato è stata ribadita dal Consigliere Comunale Arnaldo Maurino e dal Consigliere della Seconda Municipalità Gianluca De Vincentis, che hanno ribadito l'impegno delle assemblee elettive a continuare a lavorare per rendere visibile l'attività del progetto e dare seguito alle soluzioni individuate. Si sono poi succeduti gli interventi dei rappresentanti del CSV, Nazario Festeggiato, del rappresentante delle Cooperative dei Taxi napoletani, Luigi De Falco, del rappresentante della Consulta Disabili della CGIL, Raffaele Puzio. Erano presenti, inoltre, alla manifestazione il rappresentante del Comando dei Vigili Urbani tenente Matarasso , del servizio mobilità del Comune di Napoli Stella Stefania e Cisl Napoli Giulia Tammaro.
Un buon pomeriggio di lavoro, per fare andare avanti i diritti dei disabili. In un ponte ideale con la manifestazione di protesta dei disabili italiani che si svolgeva a Roma in difesa dei diritti acquisiti, a Santa Maria La Nova si pensava e si lavorava per allargare i diritti di tutti. Sono ancora molte le barriere culturali e politiche che devono essere rimosse. L'evento provocazione - incontro organizzato da: "Vediamo di muoverci", oltre alle adesioni registrate tra gli ospiti istituzionali, ha riscontrato, anche, un sincero apprezzamento da parte dei numerosissimi disabili visivi che erano intervenuti alla manifestazione.