LAssociazione Spazio Donna onlus presenta: Donna senza tempo

Ultimo appuntamento per festeggiare i 20 anni di attività per le donne, svolte dall'Associazione Spazio Donna ONLUS. Una performance teatrale a cura della Giovane Compagnia d'Arte Fabbrica Wojtyla, con la collaborazione della pittrice scozzese Clare Galloway , sarà presentata questo mercoledì 29 Dicembre alle ore 21:00 presso il Teatro della Pace a Puccianiello. Tema della serata una donna senza tempo, la sua vita, le sue scelte.
Può la Donna dire addio al proprio passato? Può la Donna affrontare il futuro senza timore di pregiudizi? Può la Donna trovare il bandolo della matassa e comprendere, lei per prima, qual è il suo reale destino? E il suo ideale? Quel che è certo è che al termine della rappresentazione il pubblico scoprirà il volto della Donna senza tempo, la sola donna che potrà dare una risposta a questi quesiti. Donna senza tempo è infatti un percorso nell'esperienza che si identifica come un viaggio impressionato in pellicola in fotogrammi di età, condizione e circostanze di vita al femminile. La narrazione di storie, tutte reali, alcune particolarmente drammatiche, diventa una indicazione proposta al pubblico per una comprensione dei personaggi rappresentati, spesso vittime inconsapevoli che difficilmente hanno la parola. Sono donne, piccole, giovani, adulte, anziane prive di un collegamento comune, che difficilmente potrebbero colloquiare su un palcoscenico ma che il pubblico riconoscerà perché molte di loro appartengono alla nostra quotidianità, alla vita di tutti i giorni. Forse per questo sono le uniche a non avere parola, a non poter comunicare pur se, nella circostanza, tra loro questo sarà possibile in teatro grazie alla musica che ne collega l'ingresso e l'uscita in scena. E' un montaggio di monologhi che obbliga ad una pausa di riflessione sulla vita che viviamo ed è anche una indicazione per quel recupero d'identità che genera nuova forza per affrontare la realtà: tanti possibili orizzonti appaiono dopo la narrazione di donne che lasciano dietro di sé una dura esperienza, come indicazione positiva per le future generazioni.
Una parabola che rappresenta anche il difficile cammino delle donne in difficoltà la comprensione e l'assistenza necessarie alla presa di coscienza dei propri diritti. La testimonianza di un incontro di solidarietà capace di alimentare di rinnovata energia l'immagine della donna capace di affrontare a viso aperto la propria condizione, rigenerata ed esempio di positività nel nuovo mondo femminile, pronte ad un nuovo e questa volta cosciente viaggio nell'esistenza.
Anche Donna senza tempo è dedicata alla memoria di Jole Tassitani come monito per la gente comune che, bendandosi gli occhi, considera la condizione e la violenza alla donna una circostanza precipua di ambienti degradati e sottoculturati, o addirittura determinata da una complicità comportamentale della donna stessa. E' infine un omaggio della Giovane Compagnia d'Arte Fabbrica Wojtyla e del suo autore, Patrizio Ranieri Ciu, alle vere interpreti dell'Associazione Spazio Donna, a quelle sue donne coraggiose che da vent'anni sanno alzare la testa e dire "basta" nel nome di altre donne alle quali una violenza estrema ha impedito di gridarlo.