Giudici annullano rendiconto: “Violato diritto dei consiglieri”

Annullato il rendiconto di gestione 2021 del Comune di Capodrise. Lo ha deciso la prima sezione del Tar Campania (presidente Palliggiano) che ha accolto il ricorso dei consiglieri d'opposizione Giuseppe Fattopace, Nicola Belardo, Maria Belfiore e Gaetano Argenziano che hanno impugnato lo strumento finanziario approvato a inizio luglio dal consiglio comunale.

Secondo i ricorrenti sarebbe stato violato il diritto all'ufficio di consigliere comunale in quanto non avrebbero ricevuto i documenti contabili entro il termine. In particolare, la delibera di giunta approvata ad aprile ed avente ad oggetto il rendiconto finanziario del 2021 non sarebbe finita in consiglio comunale dove è stata discussa e approvata una proposta di delibera firmata dall'assessore alle Finanze Luisa D'Angelo (organo non competente) modificata il 30 giugno, a consiglio comunale già convocato.

Un impianto che è stato condiviso dai giudici che hanno confermato "il mancato rispetto dei termini inderogabili secondo cui è indispensabile mettere a disposizione dei consiglieri la documentazione istruttoria necessaria per l’esame del rendiconto di gestione".

In particolare, nelle delibere di giunta ci sarebbero stati errori sull’importo dei residui attivi mentre l’indicazione di quelli passivi sarebbe stata omessa. Dopo la diffida da parte della Prefettura (il rendiconto di gestione andava approvato entro il 30 aprile in Consiglio) il rendiconto è stato approvato in Consiglio Comunale nonostante "una discrasia contabile tra la deliberazione di Giunta comunale n. 51 del 29 aprile 2022 e la proposta di deliberazione consiliare n. 36 del 14 giugno 2022".

Dopo il Consiglio, inoltre, l'amministrazione comunale ha chiesto un incontro urgente con il Responsabile del Settore finanziario. Incontro che c'è stato solo il 7 luglio - tre giorni dopo l'assise civica - e in seguito al quale sono state modificate le delibere di giunta successivamente approvate in consiglio. "E' dunque del tutto evidente che la scansione procedimentale ai fini dell’approvazione da parte del Consiglio del rendiconto di gestione finanziaria non abbia rispettato le regole della normativa vigente in materia", hanno evidenziato i giudici che hanno accolto il ricorso ed annullato il rendiconto.