Amianto alla De Amicis, slitta l'apertura delle nuove aule
Sei classi inagibili prima dell'inizio del nuovo anno per la presenza di eternit dopo gli interventi al tetto. Lavori alla Giannone verso il rinvio
Sei aule della scuola De Amicis di Caserta sono inagibili per la presenza di amianto rinvenuto durante i lavori al tetto della scuola. E' stato lo stesso istituto a renderlo noto in una comunicazione ai genitori con cui si informa che "il normale svolgimento delle attività didattiche per le sezioni della scuola dell'infanzia presenti nel lotto A (quello interessato dai lavori nda) avranno inizio a decorrere dal giorno 28 settembre 2022".
Amianto a scuola: "Aule chiuse fino a fine mese"
Ma procediamo con ordine. I lavori di rifacimento del tetto - necessari anche dopo il sequestro da parte della Procura nel maggio dell'anno scorso - avrebbero dovuto essere consegnati a giugno - almeno così disse il sindaco Marino all'apertura del cantiere - ma hanno subito evidenti rallentamenti. A inizio luglio, comunque, il primo cittadino aveva annunciato che "il tetto della De Amicis è quasi pronto ... Dopo un passato dove il patrimonio immobiliare delle nostre scuole era stato abbandonato, stiamo rigenerando tutto. Andiamo avanti per i nostri giovani che devono avere scuole sicure".
Ma a inizio settembre - quindi a pochi giorni dall'inizio della scuola - il dirigente comunale Franco Biondi ha informato la dirigenza scolastica dei motivi dei rallentamenti legati al "rinvenimento durante l'esecuzione delle opere di materiale contenente amianto". Per cui "le aule insistenti sotto la porzione di copertura interessata dal cantiere saranno messe a disposizione per il normale svolgimento dell'attività didattica a decorrere dal 28 settembre". Una circostanza, quella del rinvenimento di amianto, che ha provocato dure reazioni tra i genitori degli alunni della De Amicis - anche di quelli che frequentano in altre aule - preoccupati per la presenza di eternit nel plesso scolastico di corso Giannone.
La questione eternit lunga 10 anni
Una problematica - quella relativa alla presenza di eternit - che era nota già negli anni scorsi. Nel 2012, frammenti di amianto erano presenti tra il materiale di risulta lasciato nei pressi della scuola in seguito ad alcuni interventi di messa in sicurezza. L'Asl di Caserta aveva deciso di non chiudere la scuola ribadendo però la presenza di "materiale potenzialmente pericoloso". A chiedere la bonifica dell'istituto fu proprio Carlo Marino, all'epoca consigliere d'opposizione, che su Facebook aveva tuonato: "Prima andava fatta la bonifica e solo dopo poteva essere autorizzata la messa in sicurezza del palazzo che si è trasformata invece nell'ennesima speculazione edilizia di questa città a danno della salute dei nostri figli". Corsi e ricorsi, insomma.
Gli allagamenti di agosto
Non solo. A quanto pare, nel mese di agosto le attività del cantiere si sarebbero fermate per le ferie estive ma il tetto non sarebbe stato 'coperto' in maniera idonea. La conseguenza è stata che in seguito alle ondate di maltempo, con le bombe d'acqua che si sono abbattute sul Capoluogo nelle scorse settimane, ci siano stati nuovi allagamenti nella scuola. Addirittura, le infiltrazioni avrebbero raggiunto anche il pian terreno con danni alle aule multimediali.
Il rinvio dei lavori alla Giannone
La mancata consegna dei lavori alla De Amicis ha come conseguenza anche lo slittamento dei lavori alla scuola media Giannone. Gli alunni della scuola elementare che lo scorso anno hanno frequentato nelle aule messe a disposizione nel plesso di Sant'Agostino sarebbero dovuti rientare alla 'base' con quelli della Giannone che sarebbero dovuti passare a Sant'Agostino. Con il blocco del cantiere, invece, gli allievi resteranno almeno fino alla fine del mese a Sant'Agostino con gli interventi alla Giannone che dunque per ora non potranno partire.
L'ingresso a turni all'infanzia
Comunque sia, a causa del venir meno di 6 aule la scuola dell'infanzia della De Amicis procederà - fino al 28 settembre - con turnazioni nel lotto B con ingressi alternati per le sezioni A-B-C-E e D-F-G-H-I. Il 13 ed il 14 entreranno solo i nuovi iscritti, dal 15 tutti gli alunni e si andrà avanti a giorni alterni fino al 22 settembre. Dal 23 la De Amicis sarà seggio elettorale arrivando così al fatidico 28 quando - almeno da quanto comunicato dal Comune - il plesso sarà finalmente aperto per tutti. Almeno si spera.
