Il Comune vuole abbattere 30 pini pericolosi
Il dirigente Biondi affida il servizio da circa 24mila euro
Alberi pericolosi, il Comune procede all'abbattimento. E' quanto accaduto a Caserta, dove il dirigente comunale ai Lavori Pubblici, Franco Biondi, ha affidato ad una ditta del napoletano il servizio di abbattimento di 30 pini a chioma espansa essiccati, pericolosi per la pubblica e privata incolumità dislocati nel Capoluogo. La spesa ammonta a circa 24mila euro.
Secondo quanto sottolineato dal dirigente Biondi nella determina di affidamento, gli alberi rappresentano un pericolo per i cittadini a causa dei "danni arrecati dai recenti eventi meteorici di particolare intensità". Le piante, inoltre, "si presentano malformate, inclinate o irreversibilmente compromesse a causa di attacchi parassitari (cocciniglia chioma completamente defogliata e molto rada)" e alcune di esse insistono su strade di pubblico scorrimento. Condizioni verificate dall'Ufficio Tecnico del Comune, nell'ambito di diversi sopralluoghi scattati a seguito delle segnalazioni pervenute dalla cittadinanza, dai vigili del fuoco e dalle pattuglie della polizia municipale.