Impossibile acquistare in edicola a Napoli la rivista francese Charlie Hebdo

Il giornale, uscito in Italia allegato a il Fatto Quotidiano ed in Francia con una tiratura di milioni di copie è stato centellinato dalla distribuzione."Io mi auguro che facciano subito una ristampa. Avevo prenotato una copia ieri ma non pensavo che in edicola arrivassero così pochi numeri. Dopo averla acquistata e messo una foto su fb - racconta Francesco Emilio Borrelli dei Verdi che è un giornalista - mi hanno contattato due persone che mi hanno offerto una 100 e l'altra 350 euro per la mia copia. E' assurdo quello che sta succedendo. Vorrei che avvenisse ogni giorni per l'acquisto dei giornali in edicola e invece mi risulta che a Messina dal 1 febbraio a causa della scarsa vendita i quotidiani non saranno più distribuiti. La prima città in Italia senza edicole e giornali, non potrei mai viverci. Per giovedì ci sono già numerosissime prenotazioni per il Mattino che uscirà con allegato il libro su Pino Daniele. Da quanto si preannuncia andrà a ruba e ho visto anche persone che prenotavano 10 copie per poi rivenderle".
"Alle 8.30 di stamattina - racconta Fabio Di Martino gestore della storica edicola di Piazza Carolina - avevamo esaurito le copie di Charlie Hebdo. Ci offrivano anche 100 volte il prezzo di copertina pur di avere la rivista francese. Sarebbe beklo se ogni giorno si esaurissero tutti i quotidiani anche se nei giorni della morte di Pino Daniele noi abbiamo esaurito tutti i quotidiani locali. Quando ci sono eventi importanti le persone non si accontentano di internet che da una informazione alcune volte superficiale e non verificata. Per giovedì abbiamo chiesto un aumento delle copie de il Mattino che uscirà con il libro su Pino Daniele perchè in base alle prenotazioni che ci sono arrivate il giornale è già esaurito".