Saxa Cuntaria denuncia negligenza da parte del Comune

L'Associazione Saxa Cuntaria comunica l'impossibilità di organizzare un torneo di Street basket 3VS3 denominata "SMAV SIX BASKET", perchè sta avendo dei seri problemi da parte del Comune di Santa Maria a Vico.
L'associazione ha scoperto che per distruggere un evento a Santa Maria a Vico, non ci vuole altro che una negligenza da parte del Comune per concedere una semplice autorizzazioneLa nostra associazione ha provveduto ad iscriversi ad un Ente di promozione sportiva di rilevanza nazionale riconosciuto dal Coni, la UISP , per offrire le migliori coperture assicurative ai partecipanti. Ha richiesto il supporto di un veicolo sanitario alla Croce Rossa, con un medico che assistesse alla manifestazione durante le fasi di gioco, ed ha richiesto degli arbitri qualificati per lo svogliemento delle gare.L'unico neo dovuto all'inesperienza è stata la richiesta di occupazione di suolo pubblico e della richiesta di patrocinio al Comune di Santa Maria a Vico .
All'inizio di Luglio sono state protocollate le due domande , non ricevendo notizie il presidente Domenico De Lucia si è presentato al comune il giorno 30 Luglio. La domanda non era arrivata dall'ufficio protocollo al comando dei vigili .Dopo aver provveduto a riportarne una copia, nei giorni seguenti il presidente si è ripresentato negli uffici della Polizia municipale.Li l'amara costatazione. :"la domanda non è regolare" , questa è la risposta sintetica .La richiesta di occupazione del suolo pubblico doveva essere seguita da un un programma.Ma come si fa un programma se non puoi pubblicizzarlo non sapendo dove e quando farai l'evento? Se per la sicurezza stradale devi montare delle recinzioni tipo "cantiere" non puoi smontarle e riportarle ogni giorno .
Con amarezza i membri dell'Associazione dichiarano : "Santa Maria a Vico non è fatta per gli eventi pubblici di qualità che seguono tutti i principi di sicurezza e regolarità, qui vanno avanti solo le feste e le festicciole per il popolino dove si utilizza il denaro pubblico e dove non c'è un minimo di serietà nell'organizzazione e nella sicurezza contro gli infortuni".