Martone: una piazza piena che ha assistito alla sfilata di 58 bambini

Domenica sera piazza Garibaldi di Vairano Patenora è stata teatro di un avvenimento eccezionale. Una piazza piena che ha assistito alla sfilata di 58 bambini e qualche adolescente, dai tre ai tredici anni. Senza interruzioni, con qualche piacevole intermezzo musicale, dalle 8,30 a mezzanotte, quattro sfilate di seguito con la proposta dei possibili abbigliamenti delle prossime quattro stagioni del 2013. Nessuna propaganda o interesse economico, solo il ringraziamento per gli sponsor e il negozio di abbigliamento bimbi che ha procurato gli abiti e i costumi,; non è un caso appunto che l'Associazione degli organizzatori si chiama "Vairano No Profit". Applausi forti e sentiti al solo apparire dei bambini protagonisti in una piazza gremita di genitori e giovani. Frutto di un lavoro appassionato e ingegnoso di un comitato organizzatore di semplici giovani e onesti,privi di qualsiasi ambizione, dotati di una grande carica di passione. Dario Cioffi,Rosangela Eduardo,Roberto Rocchio,Samantha Palladino,Filomena Palladino, Angela De Felice, sono stati gli organizzatori principali,coadiuvati da amici e parenti e soprattutto con l'aiuto di Romeo Liberatore, responsabile dell'Associazione Protezione Civile di Vairano, che ha fornito alcune strutture di supporto essenziali, e il maestro Giulio D'Amico che ha fornito l'impianto di amplificazione e musicale di base. Un lavoro appassionato ma anche con grande spirito di sacrificio impegnando tutte le ore libere,di giorno e di notte, per aiutare i genitori a preparare bambini piccolissimi a esibirsi in sfilata e cambiarsi d'abito ben quattro volte in una serata.
Non nascondo di essermi sentito entusiasta ma anche in forte difficoltà ad esprimere un voto di preferenza, chiamato in giuria insieme a dei giovanissimi come Barbara Valente,Elisa Cocco,Mingione Salvatore e al bravissimo maestro della banda musicale di Ailano,Nicola Hamsalik, perché per me,come per tutti i giurati, i bambini sono sempre tutti belli e tutti vanno baciati. Abbiamo svolto il nostro non facile compito con onesta e grande discrezionalità nell'assegnare un voto affianco al numero rappresentato,per il modo come i concorrenti si sono presentati nelle quattro sfilate. Abbiamo semplicemente tirato le somme e alla fine sono risultati miss Vairano summer la bambina Rita Polese, mister Vairano Summer Vincenzo Rocchio e mister simpatia il piccolissimo Gabriele Viviani, che accompagnati da noi giurati e con una grande fascia hanno sfilato di nuovo tra grandi applausi.Questa è la semplice cronaca e non è necessario aggiungere altro,se non la scoperta di veri talenti di presentatori e conduttori ricoperti per tutta la serata da Dario Cioffi e Palladino Samantha.Per il resto posso ripetere solo quanto ho riferito nella breve intervista che i conduttori mi hanno fatto: "sono contento, assai contento, di essere un cittadino di Vairano, un vostro compaesano e con l'iniziativa di questa sera Vairano promette bene di uscire dalla sua crisi e riprendere il suo ruolo".
Il valore pregiudiziale e centrale dell'iniziativa non sta affatto nella ricerca del riconoscimento di una miss o un mister. Sta soprattutto in un punto, quello di aver presentato a tutta la popolazione il valore del nuovo patrimonio umano, bellissimo e pieno di fascino. Il valore di aver coinvolto qualcosa come ben 58 famiglie e altre ancora che per ragioni di tempo e spazio non hanno potuto partecipare. Il valore di una passione e di un impegno di un gruppo di ragazze e di giovani che senza sponsor strumentali e interessati ha saputo riattivare un patrimonio Umano, senza per questo togliere nulla alle altre iniziative della Pro Loco e non solo. Certo, molti accorgimenti organizzativi vanno riflettuti e sicuramente l'anno prossimo l'avvenimento sarà ancora più grande, ma la conclusione tra trarne è solo una: Sicuramente la Società è cambiata, ci sono forme di espressione e organizzazione nuove, energie nuove e patrimonio culturale,umano,professionale nuovi che vanno riscoperti aiutati e valorizzati,senza offuscare la loro autonomia. Questo è il compito di chi vuol bene a Vairano e lotta per un nuovo futuro,non quello di volersi mettere in mostra in ogni occasione.