La squadra perde per 'torti arbitrali', il presidente fa invasione di campo

Mentre in Grecia si ferma il campionato di calcio per l’invasione del presidente del Paok, in campo con una pistola, nelle serie minori del calcio casertano la situazione non brilla. Il quadro emerge da una lettera divulgata dal presidente dell’ASD Falciano Calcio 2016, società che milita in Seconda Categoria ed è affiliata alla Casertana.

Bonifacio Antonio Di Donato ha infatti commesso una invasione di campo sul finire del secondo tempo del match disputato sabato 10 marzo tra la sua squadra e il Real Lusciano, finita 2-1 per la formazione dell’agro aversano. Nella lettera inviata alla Figc e al presidente del comitato regionale Arbitri della Campania, Di Donato esprime la sua “indignazione verso la scelta di arbitri novelli, giovanissimi e senza alcuna padronanza nel gestire le partite”.

Nel mirino del presidente alcuni episodi dubbi, con la sua squadra che ha terminato la partita in 9 uomini e si è vista fischiare un rigore contro. Torti arbitrali che hanno provocato la reazione di Di Donato, che si è spostato dalla panchina al campo. “Certamente sbagliando – si legge nella lettera - ho proferito parole all'arbitro definendolo tra l'altro incapace di gestire una partita”.