rotate-mobile
Sport

Crolla il Bari, la Ternana ipoteca la promozione. Mercoledì la Casertana torna in campo "a pranzo"

A Foggia sconfitta indolore per i falchetti in quanto anche le altre segnano il passo

La 21esima giornata di campionato non sarà decisiva in ottica promozione in Serie B, ma produrrà effetti molto significativi sul prosieguo del torneo. Il differente coefficiente di difficoltà per Ternana e Bari si è confermato ed ora il divario tra la leader del campionato e la più immediata inseguitrice si è dilatato a 11 punti. Un divario che potrebbe essere anche annullato, visto che siamo solo alla seconda di ritorno, ma il ritmo che caratterizza il cammino degli umbri lasciano pochissime speranze di rimonta.

Sono 26 i gol messi a segno nella giornata, una cifra niente male, con 4 rigori ed un’autorete (quella del paganese Antezza a favore della capolista. Ma sono proprio i rigori (quelli sbagliati) che hanno determinato il risultato della gara in cui era impegnato il Bari: ben tre quelli concessi dal signor Gualtieri di Asti, determinante però per il risultato finale quello fallito da Marras. I galletti erano in vantaggio sull’1-0 ed il penalty avrebbe spezzato le ali ai padroni di casa che invece dal segno del destino di quello episodio hanno trovato la linfa per operare una clamorosa rimonta. Avvenuta puntualmente ad onta di altri due rigori sbagliati, prima da Arrigoni e poi da Bombagi che nel giro di un minuto hanno gettato alle ortiche la ghiotta possibilità. Ci ha pensato proprio Bombagi a mettere il sigillo con una doppietta alla impresa che rilancia che i teramani in ottica terzo posto. Terzo posto, attualmente occupato dall’Avellino, sensibilmente molto più vicino alla piazza d’onore. Gli irpini regolano la Viterbese ed avvicinano il Bari, ora a solo 4 punti di vantaggio, dopo un lungo periodo in cui era preclusa qualsiasi possibilità di avvicinamento. Tornando alla vetta, non era certo la gara con la Paganese quella che poteva intaccare il cammino della Ternana. Con gli impegni ravvicinati Lucarelli si è permesso il lusso di far respirare qualche titolare (Vantaggiato Furlan) ed ottenere comunque i tre punti che ricacciano oltre la doppia cifra di distacco il Bari.

Nel prossimo turno le parti si invertono ed all’agevole impegno dei galletti pugliesi (arriva la Cavese) fa riscontro la poco scontata discesa delle Fere a Palermo. Dovessero superare anche questo ostacolo Falletti e compagni sì potrebbero mettere un punto esclamativo sul campionato. Detto dell’Avellino che si conferma sul podio, alle sue spalle proseguono appaiate Catanzaro, Teramo e Foggia, con queste due ultime che affiancano i calabresi indotti al riposo. Crolla la Turris che ora deve guardarsi dal ritorno di Palermo e Juve Stabia, oltre al Francavilla, per conservare una posizione che le consente di restare in zona play off. Nella parte bassa tutte sconfitte le squadre impegnate nella lotta salvezza. Unica eccezione la Cavese (nello scontro diretto col Bisceglie). La prima vittoria per i metelliani al ‘Simonetta Lamberti’ consente a Campilongo di guadagnare il quarto punto nelle ultime due gare, l’aggancio alla Paganese e mettere nel mirino proprio gli avversari di ieri per guadagnare posizioni di classifica più idonee nella griglia dei quasi inevitabili play out.

SCONFITTA INDOLORE. Dopo quattro vittorie consecutive la Casertana è costretta a segnare il passo. La trasferta di Foggia, di per sé da sempre ostica, si è confermata tale, ma i falchetti non ne fanno un dramma, in primis perché una sconfitta in cinque gare ci può anche stare e poi perché tutte le dirette concorrenti sono uscite battute dai loro incontri e la posizione di classifica sorride ancora a Carillo e compagni. Il vantaggio rossonero che ha interrotto il primo quarto d’ora in cui la Casertana era padrone del campo e del gioco è arrivato grazie ad un episodio in cui sono emersi ancora meccanismi difensivi da sincronizzare. Per il resto i falchetti hanno cercato di raddrizzare il risultato, ma il gioco del Foggia ha impedito di sviluppare una manovra dignitosa e solo all’ultimo assalto Fumagalli si è dovuto superare per ribattere l’estremo tentativo del pareggio. Anzi i padroni di casa non hanno sfruttato almeno in tre altre occasioni la possibilità di allargare il vantaggio con ficcanti contropiede che solo la precipitazione e la bravura ormai conclamata di Avella ha impedito. La Casertana quindi torna coi piedi per terra e sa bene di dover lottare ancora con le unghie e con i denti per conquistare la salvezza; d’altra parte gli avversari hanno studiato le armi di Guidi e dobbiamo aspettarci squadre sempre più guardinghe che baderanno innanzitutto a sottrarre i rifornimenti a Santoro e baderanno a gestire condizioni favorevoli senza concedere nulla. A cominciare da mercoledì prossimo, in occasione della gara al Pinto col Potenza, dove Capuano (abile in questo) impedirà ai falchetti di giocare e chiuderà tutte le linee per limitare i pericoli per la propria porta. La partita si annuncia difficile e la Casertana dovrà tornare la squadra delle precedenti gare per aver ragione degli avversari.

I BOMBER. Avanzano ben cinque cannonieri di quelli che occupano le prime posizioni di classifica. Antenucci è al quarto centro consecutivo nelle ultime tre partite anche se il suo gol non è servito nella fattispecie alla causa del Bari. Tornano al gol i ternani Partipilo e Falletti a digiuno rispettivamente da sei e quattro partite e gli irpini D’Angelo e Fella che proseguono la loro corsa quali migliori bomber dell’Avellino. Secondo gol consecutivo per Bunino che dopo il digiuno alla Viterbese per tutto il girone di andata sembra rigenerato nella verve realizzativa dagli schemi del Monopoli.  Si conferma cecchino implacabile dagli undici metri il biscegliese Cittadino che realizza il quinto penalty della stagione mentre si iscrive nella graduatoria Gennaro Borrelli, il figlio dell’ex falchetto Pasquale che mette il sigillo sul ritorno alla vittoria della Juve Stabia.

PROSSIMO TURNO. Senza respiro si torna in campo per la 22esima giornata. Si comincia già domani, martedì 2 febbraio con Foggia- Teramo, uno dei tanti spareggi per la attuale affollata quarta piazza. Come detto toccherà al Palermo tentare di fermare la prolungata marcia in vetta della Ternana e ridare un po’ di vivacità al campionato, mentre alla Cavese di Campilongo spetta di saggiare le condizioni psicologiche del Bari al fine di accertare le reali possibilità di riaprire il duello al vertice. Viaggi in Campania per Catania e Catanzaro impegnate rispettivamente a Castellammare di Stabia e Pagani; l’altra campana, la Turris va a far visita alla Viterbese; l’Avellino cerca a Bisceglie i punti necessari per continuare il suo inseguimento al Bari ed infine la Casertana torna al Pinto, insolito orario (12,30 per esigenze televisive) per ospitare il Potenza e distanziare in classifica un’altra potenziale concorrente nella lotta salvezza, oltre al Monopoli che osserva il suo turno di riposo.     

21^ GIORNATA – I RISULTATI

Avellino - Viterbese       3-1          

Catania - Monopoli  3-1                  

Cavese - Bisceglie   3-1                 

Foggia - Casertana 1-0                  

Juve Stabia - Vibonese 2-0            

Potenza - Palermo    0-0                

Teramo - Bari            2-1            

Ternana - Paganese   3-1           

V. Francavilla - Turris 3-1

riposa Catanzaro

LA CLASSIFICA

Ternana  52

Bari  41

Avellino 37

Foggia 32

Teramo  32

Catania (-2) 32

Catanzaro  29

Turris 27

Palermo 26

Juve Stabia  26

V. Francavilla 25

Casertana 24

Vibonese 22

Monopoli 20

Viterbese 19

Potenza 17

Bisceglie 15

Paganese  12

Cavese 12

Trapani escluso

I MARCATORI

12 reti Antenucci (Bari, 1 rig.)

10 reti Cianci (Potenza, 3 rig.)

Partipilo (Ternana, 1 rig.)

Falletti (Ternana, 1 rig.)

9 reti Curcio (Foggia, 3 rig.)

8 reti Plescia (Vibonese)

Vantaggiato (Ternana, 1 rig.)

7 reti Cuppone (Casertana)

PROSSIMO TURNO

(mercoledì 3 febbraio)

Bari - Cavese       ore 17,30                  

Bisceglie - Avellino    ore 20,30              

Casertana - Potenza  ore 12,30                 

Foggia - Teramo  martedì ore 17,30                     

Juve Stabia - Catania    ore 20,30             

Paganese – Catanzaro ore 15                  

Palermo - Ternana  ore 15                   

Vibonese - Francavilla  ore 15           

Viterbese - Turris ore 15

riposa Monopoli

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crolla il Bari, la Ternana ipoteca la promozione. Mercoledì la Casertana torna in campo "a pranzo"

CasertaNews è in caricamento