Casertana, finisce la striscia di imbattibilità: il Monopoli passa al Pinto

Ancora una partita da prendere con le molle per la Casertana che presenta per la prima volta al Pinto il neo allenatore Lello Esposito con a fianco Nello Di Costanzo. Arriva il Monopoli coi suoi 18 punti in classifica – al netto dei due punti di penalizzazione – col chiaro intento di dar fastidio ai falchetti in serie utile da 11 partite e reduci da due vittorie consecutive. In casa rossoblù sembra tornato il sereno con la (finalmente) presa di posizione della società circa la conduzione tecnica della squadra dopo la separazione in casa con Fontana che si protraeva da tempo e culminata con l’esonero del tecnico catanzarese all’indomani della vittoria con la Paganese. Clima sereno ininterrotto, invece, in casa biancoverde sin dalla prima giornata, anche a seguito della battuta d’arresto in casa col Rende e a Castellammare di Stabia. E’ talmente alto lo spirito in Puglia che numerosi tifosi (91 quelli a seguito della squadra) hanno volentieri raccolto l’invito della società di ospitare a casa loro i calciatori che dovranno rimanere in zona durante le feste natalizie, causa i ravvicinati impegni imposti dal calendario. Il blitz della Juve Stabia anche a Trapani impone le inseguitrici a far bottino pieno per restare, si fa per dire, in scia e soprattutto la Casertana non vuol perdere ulteriore terreno rispetto alla vetta.

Casertana Monopoli (Angela Della Rotonda)

LE SCELTE. Esposito si ritrova senza lo squalificato Blondett e ovviamente senza il portiere Russo. All’ultimo momento deve dare forfait anche Pinna – sulle cui motivazioni non c’è alcuna comunicazione ufficiale da parte della società - per cui il 4-3-3 vede Zito arretrato sulla linea difensiva e l’inserimento di Mancino in avanti con Alfageme e Castaldo. Confermato Adamonis tra i pali e benché non impegnato severamente a Rende – visto il lavoro svolto dalla difesa in terra calabra – ha mostrato di poter giocarsi le sue chances nel prosieguo del campionato. Dall’altro lato Scienza ha ampia facoltà di scelta, avendo tutti i suoi a disposizione, ad eccezione di Berardi che ha svolto negli ultimi giorni lavoro differenziato. Ancora staffetta tra Mendicino e Gerardi al fianco dell’inamovibile Mangni ed a centrocampo si ripropone l’alternanza tra Maimone e Bei che va in panchina

PRIMO TEMPO. Il Monopoli dimostra sin da subito che, come annunciato, che non è salito a Caserta a vedersi la partita e Mangni al 6’ impensierisce la retroguardia rossoblù ma su rapido capovolgimento di fronte occasione migliore capita sulla testa di Castaldo ben imbeccato da Mancino, Pissardi esce a vuoto ma la conclusione dell’attaccante si spegne a lato. Altro tentativo del Monopoli al 15’ su corner di Donnarumma che pesca Mangni ma il tiro è centrale e facile preda di Adamonis. Al 18’ doppio salvataggio prima di Adamonis su Mendicino e poi di Lorenzini cche riesce a respingere sulla linea la successiva conclusione di Mangni. I falchetti non riescono a trovare il bandolo della matassa e la costante pressione biancoverde gli induce spesso ad errori grossolani in fase di impostazione. Al 25’ un aincomprensione tra Rainone e Adamonis per poco non rovoca una frittata, fortunatamente l’appoggio all’indietro è lento ed il portiere lituano ha il tempo per recuperare. Passa un minuto e Menichini si crea lo spazio per il tiro a giro che però sfiora l’incrocio alla sinistra dell’estremo difensore locale. Al 34’ ccon D’Angelo a terra il Monopoli sviluppa una manovra sulla sinistra on devianzione finale di Mangni sulla quale Adamonis si allunga e devia in angolo. Sugli sviluppi la palla arriva a Rota che finisce a terra in area ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Al 44’ la corsa ddi Castaldo viene fermata al limite da un’azione fallosa di Ferrara, il successivo calcio franco di Mancino viene deviato dalla barriera in angolo e Rainone spedisce di poco alto di testa il cross dalla bandierina. Intanto è trascorso invano il minuto di recupero concesso dal signor Marini di Trieste.

SECONDO TEMPO. Esposito corregge la difesa, inserendo Romano e spostando Meola al posto del sostituito De Marco retrocedendo sulla linea arretrata Zito. Per un quarto d’ora buono il taccuino resta vuoto, il Monopoli sembra poter gestire agevolmente la situazione di stallo e la Casertana esclusa qualche fiammata dei singoli non riesce a combinare azioni degne di nota. Scienza opta per l’inserimento di Gerardi, a segno nelle ultime due partite, al posto di un evanescente Mendicino. Doppio anticipo sull’uno e sull’altro fronte nel giro di un minuto: Rainone anticipa Mangni e poi è Castaldo ad essere fermato in prossimità di Pisseri. La partita riprende a salire di tono, i falchetti continuano a collezionare angoli (saranno 10 al 22’) ma senza ricavarne costrutto. Al 33’ tambureggiante azione della Casertana che sembra mettere alle corde gli ospiti che però riescono a difendersi, anche se con affanno e a ripartire. Ed al 34’ infatti il Monopoli passa. Se ne va sulla destra Fabris che riesce a crossare, Mangni devia, la palla colpisce il palo, gli rimbalza sullo stico e finisce in rete. La Casertana va in bambola e ci vuole un doppio intervento di Lorenzini e Rainone per fermare uno scatenato Mangni. Al 41’ un prodigioso recupero su Mangni consente alla Casertana di mantenersi ancora in vita. Gli ultimi assalti dei rossoblù alla porta di Pisseri sono all’arma bianca ma l’attenta retroguardia ospite rintuzza tutti i tentativi dei locali. Ci prova, come ultimo tiro della disperazione Romano, dalla lunghissima distanza, ma la palla finisce a lato. Il Monopoli sbanca ancora una volta il Pinto, come negli ultimi anni ed interrompe la lunga striscia positiva della Casertana e ne viola l’imbattibilità casalinga.

CASERTANA – MONOPOLI 0-1

CASERTANA (4-3-3): Adamonis, De Marco (46’ Romano), Rainone, Lorenzini, Meola, Mancino, Santoro (70’ Cigliano), D’Angelo; Alfageme (80’ Padovan), Castaldo, Zito. A disp. Zivkovic, Matese, Longobardo. All. Esposito

MONOPOLI (3-5-2): Pissardi; Ferrara, De Franco, Mercadante; Rota, Maimone (65’ Fabris) , Scoppa (80’ Sounas), Zampa, Donnarumma; Mangni, Mendicino (60’ Gerardi). A disp. Gallitelli, Gatti, Pierfederici, Mavretic, Mangione, Bei, Paolucci, Montinaro. All. Scienza

ARBITRO: Niccolò Marini di Trieste (Thomas Miniutti di Maniago e Veronica Vettorel di Latina)

RETI: 79’ Mangni

NOTE: pomeriggio tiepido, terreno in condizioni non del tutto perfette; spettatori 2500 circa di cui 930 abbonati ed un centinaio provenienti dalla Puglia; osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Gigi Radice; angoli 10-4; ammoniti Zampa, Rota, Ferrara, Rainone, D’Angelo, Donnarumma; espulso al 91’ Zampa per doppia ammonizione; recupero 1’ e 4’

15^ GIORNATA – GARE IN PROGRAMMA Bisceglie - Catania 1-0 Casertana - Monopoli 0-1 Cavese - Potenza 1-1 Matera - Rende 3-0 Rieti - Paganese 4-1 Sicula Leonzio - Reggina Trapani - Juve Stabia 1-2 Vibonese - Siracusa 1-1 V. Francavilla - Catanzaro

LA CLASSIFICA Juve Stabia (-1) 35 Rende (-1) 27 Trapani (-1) 26 Catanzaro 24 Catania 24 Vibonese 22 Casertana 21 Potenza 21 Monopoli (-2) 21 Sicula Leonzio 18 Cavese 15 Reggina 14 V. Francavilla 13 Rieti 13 Siracusa (-1) 13 Bisceglie 14 Matera (-8) 6 Viterbese 5 Paganese 4