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La Casertana fa suo il big match contro il Catanzaro

Castaldo e D’Angelo ribaltano il risultato dopo la rete iniziale di Maita

La quarta giornata del torneo di Serie C propone al big match tra Casertana e Catanzaro, una sfida che alla compilazione dei calendari delle prime tre giornate hanno relegato a sfida da prendere con le molle, specie per i padroni di casa, che reduci da due sconfitte consecutive, sono alla ricerca di ossigeno per scalare posizioni in graduatoria. Neanche la truppa di Auteri dal canto suo non è che abbia fatto sfracelli, riuscendo comunque a ottenere due vittorie su tre nelle due opportunità casalinghe e soccombendo contro la sorprendente Rende. I  rossoblu dovranno aggiungere stimoli importanti allo spessore tecnico per avere ragione dei rossoblù calabresi. Non c’è il pubblico delle grandi occasione, né tanto meno lo spettacolo dell’esordio contro la Cavese e l’annunciata parziale diserzione del Pinto non ha lasciato indifferente la società che – attraverso Aniello Martone – aveva lanciato alla vigilia un chiaro messaggio ai tifosi. La gara inizia quasi in concomitanza con la fine della partita di Rende, dove il Catania con Manneh e Silvestri ha piegato la capolista Rende, interrompendo la sorprendente fuga, in compagnia del Trapani, dei calabresi.

LE SCELTE. Con mezza difesa fuori uso, tra squalifiche ed infortunio, giocoforza Fontana è costretto a rivedere il suo 3-5-2. Zito scala in difesa con l’accentramento di Pinna, spazio a Cigliano dall’inizio nella linea mediana ed esordio dal 1’ per Floro Flores che fa coppia con Castaldo. Tornano in panchina Alfageme e Mancino a far compagnia al nugolo di ragazzini che formano i rincalzi. Auteri conferma in toto la formazione che martedì sera ha battuto la Vibonese. Ciccone si accomoda ancora in panchina, lasciando spazio a Kanouté che si posiziona tra il temuto Fischnaller e l’ex Giannone.

Casertana - Catanzaro

PRIMO TEMPO Ritmi immediatamente sostenuti per merito dei vocianti tifosi dei distinti che cercano di spingere la Casertana in quanto il baricentro del campo è in possesso degli ospiti. Particolarmente attivo nei primi minuti Fischnaller che però viene preso in consegna da Rainone ed il duello non sembra spaventare particolarmente il pubblico di casa. Al 13’ la Casertana si affaccia in area di rigore avversaria grazie a Castaldo messo in movimento da una insistita percussione di Vacca, ma presentatosi davanti a Golubovic viene fermato in fuorigioco. Un minuto dopo Floro Flores tenta una magia autolanciandosi, ma la sua conclusione è alta. La Casertana mostra di poter affondare con una certa facilità e la difesa giallorossa non sembra affatto impenetrabile. Al 18’ bella punizione di Giannone per la testa di Fischnaller ma Russo è attento e sventa in due tempi. Le due squadre si affrontano a viso aperto sul piano del gioco e non mancano neanche i battibecchi tra i protagonisti in campo che accendono ulteriormente la partita. Al 21’ il gioco resta fermo per qualche minuto per uno scontro fortuito tra Golubovic e Castaldo, col portiere ospite che resta contuso ma l’azione poteva essere interrotta qualche istante prima per la chiara posizione di offside di Floro Flores.  Al 24’ la gara si sblocca. Rainone è costretto a fermare con le cattive Kanouté rimediando anche il cartellino giallo; la punizione è affidata a Giannone ma la difesa rossoblù allontana la palla sulla tre quarti dove arriva Maita che con un poderoso tiro va ad indovinare il set alla destra di Russo. Passano pochi minuti e la situazione torna in parità. In piena area di rigore Signorini nel tentativo di anticipare Castaldo tocca la sfera con le mani ed il signor Sozza di Seregno decreta il penalty, che lo stesso ex avellinese questa volta trasforma spiazzando Golubovic. L’equilibrio ritrovato induce le contendenti a non concedere troppo agli avversari e le difese riescono sistematicamente a trovare le misure agli attavvanti; la partita rimane tuttavia piacevole ma ulteriori grosse occasioni non si registrano fino alla fine della frazione. Nel minuto di recupero però Floro Flores lanciato in profondità viene anticipato da una poderosa uscita di Golubovic che evita la capitolazione.  All’intervallo dell’altra partita giocata in contemporanei la Sicula Leonzio è in vantaggio sulla Virtus Francavilla per 1-0.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con la novità Mancino subito, al posto di un discreto Cigliano e Fontana annuncia altri cambi a breve, mandando a scaldare il grosso della panchina. Anche Auteri pensa a qualche avvicendamento anche se dalla panchina giallorossa non partono ancora i relativi segnali. Il nuovo entrato si fa notare subito sì per una ammonizione evitabile ma anche per qualche briosa giocata che dà maggior ritmo alle azioni rossoblù, oltre che una copertura sulla tre quarti che spesso manda fuori giri gli avversari. All’11’ una sventola di Kanouté chiama all’intervento plastico Russo che si inarca e devia oltre la traversa. Un minuto dopo Castaldo ben lanciato da Romano viene anticipato d’un soffio da Golubovic. Al 16’ Floro Flores dalla sinistra mette al centro per D’Angelo che dopo uno scambio stretto con Castaldo si presenta davanti a Golubovic e lo supera con un pregevole pallonetto. Auteri corre ai ripari inserendo Ciccone al posto di Giannone. Al 19’ altro miracolo di Russo che ribatte un colpo di testa di Fishnaller con tocco finale dell’ex Alessandria e quindi non concede neanche il corner. Al 22’ ancora Russo alla ribalta, pronto a respingere un diagonale di Statella. Il Catanzaro non riesce più ad orchestrare azioni degne di nota, visto il pressing asfissiante dei falchetti che salgono fino alla tre quarti, dalle retrovie giallorosse partono improbabili lanci lunghi alla ricerca di Kanouté, ma la linea difensiva è pronta a disinnescare la minaccia mettendolo in fuori gioco. Alla mezz’ora è la volta di Celiento a provarci con una punizione dal limite, ma manco a dirlo Russo si distende alla sua destra e blocca. La partita si avvia stancamente verso la fine, entrambe le squadre denotano poc’altro ossigeno e le manovre risultano appannate. Spesso si sbagliano i più elementari passaggi e qualche disimpegno da gestire meglio viene miseramente sbagliato. I giallorossi non ne hanno più e ricorrono al fisico per reprimere l’handicap del risultato. Allo scoccare del 90’ si accende una mischia a centrocampo che coinvolge in tanti. I falchetti non abboccano alle provocazioni e per poco Castaldo non beffa ancora Golubovic. Allo scadere Iuliano spedisce alle stelle il tiro della disperazione e la Casertana torna alla vittoria. Con essa arriva anche l’aggancio in classifica agli avversari diretti.

CASERTANA-CATANZARO           2-1

CASERTANA (4-3-3): Russo; De Marco, Rainone, Pinna, Zito; D’Angelo, Vacca (76’ Santoro), Romano, Cigliano (46’ Mancino, 88’ Ferrara); Floro Flores (66’ Alfageme), Castaldo. A disp. Zivkovic, Adamonis, Ciriello, Matese, Padovan, Ferrara, Chiacchio, Squillante. All. Gaetano Fontana

CATANZARO (3-4-3): Golubovic; Celiento, Riggio, Signorini; Statella (84’ Iuliano), Maita, De Risio, Favalli (76’ Repossi), Giannone (63’ Ciccone), Kanoute (76’ D’Ursi), Fischnaller. A disp. Elezaj, Nicoletti, Iuliano, Eklu,  Nikolopoulos,  Figliomeni, Posocco. All. Gaetano Auteri

ARBITRO: Simone Sozza di Seregno (Giuseppe Di Giacinto di Rieti e Andrea Micaroni di Chieti)

RETI: 24’ Maita; 29’ Castaldo (rig); 61’ D’Angelo

NOTE: pomeriggio quasi estivo, con leggeri aliti di vento, terreno in buone condizioni; spettatori 2000 circa con quota abbonati di oltre 900 tagliandi ed un centinaio di supporters provenienti da Catanzaro; angoli 4-1 per il Catanzaro; ammoniti Rainone, Celiento, Mancino, Russo; recupero 1’ e 4’

4^ GIORNATA – I RISULTATI

Casertana - Catanzaro                  2-1

Paganese - Juve Stabia                 domani, ore 18,30            

Reggina - Monopoli                      domani, ore 14,30

Rende - Catania                             1-2

Rieti - Cavese                                 0-0       

Sicula Leonzio - V. Francavilla       1-0

Trapani - Siracusa                         ore 20,30  

Vibonese - Matera                        1-0 

Viterbese – Bisceglie                     rinviata

riposa  Potenza

LA CLASSIFICA

Trapani                9

Rende                                 9

Juve Stabia                        6

Catanzaro                          6

Casertana                          6

Sicula Leonzio    3

Bisceglie                            4

Cavese                 4

Rieti                                    4

Vibonese                            4

Catania                3

V. Francavilla     3

Matera                3

Siracusa                             3

Reggina                              3

Monopoli                           1

Potenza                              1

Viterbese                           0

Paganese                           0

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