Calcio, Contini: 'Napoli forte e maturo, non molleremo'

"Io non ho visto nessun calo. In 10 contro 11 avevamo pareggiato...". Matteo Contini è lapidario e pragmatico, un po' come il suo profilo in campo. Il difensore azzurro torna con serenità sulla sconfitta di Bergamo e analizza il momento azzurro.
Matteo cosa è successo domenica?
"Abbiamo subìto un gol quasi allo scadere ed abbiamo perso. Tutto qui. Le partite si decidono anche su episodi e questa volta non ci è girata bene. Altre volte è andata meglio. Ma se non avessimo beccato un autogol bizarro a pochi spiccioli dal termine adesso parleremmo di un Napoli stoico che ha raddrizzato l'ennesima partita giocando in 10".
Qualcuno sussurra di una flessione...
"Che devo dire. Se vai a pareggiare in inferiorità numerica su un campo durissimo quale quello dell'Atalanta vuol dire che fisicamente sei a posto. Noi siamo un gruppo di professionisti seri e di ragazzi che fanno vita da atleti. Ci prendiamo con maturità la responsabilità di una sconfitta ma dobbiamo anche dar merito all'Atalanta di aver giocato una gran partita. Poi è chiaro che noi siamo i primi ad essere amareggiati, così come il tecnico e la Società".
Un campo che non porta proprio bene...
"Beh ma c'è una netta differenza con la batosta dello scorso anno. Stavolta è stata una partita bella ed aperta fino alla fine. Non dimentichiamo che la prima palla gol nitida l'abbiamo avuta noi. Poi siamo rimasti in dieci ma non abbiamo mollato. Ripeto: bravi noi e bravissima l'Atalanta a crederci fino alla fine".
Da quanto emerge dalle tue parole siete carichi e non abbattuti...
"Assolutamente sì. Siamo soprattutto sereni e pronti a ripartire sin da domenica prossima. Abbiamo delle certezze che ci siamo conquistati col tempo. Siamo cresciuti e crediamo nei nostri mezzi. Il Napoli è una squadra che ha grandi possibilità e le vogliamo sfruttare. Non molliamo di certo finché ci sarà un minuto da giocare".
Intanto al momento il quarto posto è ancora vostro...
"Io la classifica non la guardo. E neanche ci pensiamo all'interno dello spogliatoio. Noi vogliamo solo giocarci ogni partita per vincerla. Poi a febbraio-marzo si vedrà. Abbiamo personalità e qualità, e siamo consapevoli delle nostre potenzialità".
Da oltre un anno ormai sei tra i difensori più costanti ed apprezzati del campionato. Un pensierino alla Nazionale?
"No. Il mio pensiero è solo per il Napoli. In Nazionale ci sono giocatori più bravi di me..."