ANTIDOPING: La Procura deferisce i calciatori Iovino (chiesti due anni) e Tummiolo (chiesti due mesi)

(Roma) L'Ufficio di Procura Antidoping del CONI ha disposto i seguenti deferimenti: Deferimento dell'atleta Pietro Iovino (tesserato per la Società ASD Real Boschese) al competente Organo di giustizia federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio per la positività alla Cocaina e suoi metaboliti (Benzoilecgonina e Ecgonina Metilestere), in occasione del controllo antidoping senza preavviso effettuato dal Comitato Controlli Antidoping, al termine della gara di Campionato Regionale Campania I° categoria girone E 'Real Boschese–Sirignano', disposto in data 26 gennaio 2008 a Boscoreale, con richiesta di due anni di squalifica. Deferimento dell'atleta Andrea Tummiolo (tesserato per la Società Valenzana Calcio) al competente Organo di giustizia federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio per la positività alla Finasteride, in occasione del controllo antidoping effettuato al termine della gara di Campionato Italiano Serie C2 Olbia-Valenzana disputata ad Olbia il 16 dicembre 2007, con richiesta di due mesi di squalifica.