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L’Olimpia Sport trionfa ai campionati interregionali di Kendo: 15 ori, 19 argenti e 17 bronzi

“Sono contentissima del risultato ottenuto dai miei allievi", dice Rita Sabatasso direttrice tecnica del settore arti marziali

Si è svolto a Salerno domenica 10 marzo il Campionato Interregionale centro-sud di Kendo specialità Chanbara (scherma giapponese con spade ad aria compressa), gara organizzata dalla Federazione Sport Chanbara Italia. All’evento hanno preso parte quasi tutte le società sportive del centro-sud Italia. Il Chanbara prevede principalmente sette specialità di gara quali Kihon (tecniche fondamentali), Kodachi (spada corta), Chocken Free (spada lunga con una sola mano), Chocken Morote (spada lunga a due mani), Nito (spada lunga e corta contemporaneamente), Tate–Chocken (spada lunga con scudo), Tate- Kodachi  (spada corta con scudo). Tutte le specialità sono suddivise in categorie in base all’età ed al grado. Ciascun atleta può gareggiare in quattro specialità di combattimento più il Kihon.

L’Olimpia Sport A.S.D. con sede in Sant'Angelo in Formis e Pastorano, diretta dalla Campionessa Mondiale (Tokyo 2016) Rita Sabatasso ha partecipato con una rappresentanza di 21 atleti, di cui 8 della sede di Pastorano. Gli atleti partecipanti sono stati Ciro Cennamo, Francesco Cennamo, Christian De Simone, Martina De Simone, Gianluca Galbiati, Giovanni Grimaldi, Simone Edoardo Luongo, Roberta Mallardo, Giuseppe Sicurezza, Luca Sicurezza, Francesco Silipo, Giulia Russo, Emanuele Basile, Angelo Penna, Nicola Russo, Tommaso Pettrone, Loris Borrelli, Francesco Elia De Pippo, Ugo Cervo e Ilaria Cervo e Antonio Fucile , questi ultimi otto della sede di Pastorano. Gli atleti del sodalizio Santangiolese/Pastoranese si sono affermati conquistando nelle varie specialità ben 15 medaglie d’oro, 19 d’argento e 17 di bronzo. 

In particolare le medaglie sono state conquistate da Roberta Mallardo, 5 ori su 5 gare (Khion, Kodachi, Tate- Kodachi, Nito e Choken Free); Gianluca Galbiati 1 oro (Kodachi) 2 bronzi (Kihon e Tate-Kodachi); Simone Edoardo Luongo 3 ori (Kodachi , Choken Free e Nito) 1 bronzo (Tate-Kodachi); Giovanni Grimaldi 1 oro (Kodachi) 1 argento (Kihon) e 2 bronzi (Choken Free e Nito); Francesco Cennamo 1 argento (Choken Free) 1 bronzo (Kodachi); Christian De Simone  2 ori (Kodachi , Choken Free) 1 bronzo (Kihon); Angelo Penna 1 bronzo (Kihon);Francesco Silipo 1 argento (Choken Free); Ilaria Cervo 3 argenti (Kodachi , Choken Free e Tate-Kodachi) 2 bronzi (Kihon e Nito) Giulia Russo 5 argenti (Kihon, Kodachi, Tate-Kodachi, Nito e Choken Free); Ciro Cennamo  1 oro (Tate-Kodachi) 1 argento (Choken Free) e 1 bronzo (Kodachi); Francesco Elia De Pippo 1 oro (Kihon) 1 argento (Nito); Loris Borrelli 2 bronzi (Nito e Tate-Kodachi); Tommaso Pettrone 1 oro (Kodachi) 2 argenti (Tate-Kodachi e Kihon) 1 bronzo (Choken Free);Luca Sicurezza 1 argento (Kodachi) e 2 bronzi (Nito e Kihon); Ugo Cervo 1 argento (Chocken-Free); Antonio Fucile categoria bambini 1 argento (Kodachi) e 1 bronzo (Kihon). Assente Jacopo Mercone pluricampione europeo 2023, perché ha partecipato lo stesso giorno al Campionato Regionale di Karate, qualificandosi per il Campionato Italiano. Degne di menzione sono le prestazioni di Martina De Simone, Giuseppe Sicurezza, Nicola Russo ed Emanuele Basile, che pur non rientrando in zona medaglie hanno effettuato una bella gara.

Le medaglie conquistate dagli atleti hanno consentito all’Olimpia Sport di conquistare il primo posto nella classifica società. Questo traguardo, intermedio, in attesa del Campionato Italiano che si disputerà a breve, ha rappresentato un ottimo banco di prova in vista del Campionato Europeo di Kendo spec. Chanbara, che quest’anno sarà disputato in Italia al pala Sele di Eboli (SA). La Federazione Sport Chanbara Italiana ha attualmente convocato ai raduni per le selezioni della Nazionale Italiana 16 atleti dell’Olimpia Sport.

“Sono contentissima del risultato ottenuto dai miei allievi – dice Rita Sabatasso direttrice tecnica del settore arti marziali dell’Olimpia Sport a.s.d.– perché tutta la squadra ha cooperato in modo omogeneo ed è proprio l’essere compatti che ci ha fatto ottenere questi ottimi risultati anche in categorie nuove e complesse, con atleti di esperienza superiore. Stiamo procedendo su questa linea e contribuiremo a lavorare con impegno e costanza pensando alla squadra azzurra”.

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