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Real Vaccheria e tempietto del Santissimo Sacramento, ecco i 'tesori' nascosti

Aperture straordinarie per le Giornate Fai: presenti alcuni cimeli della polizia di Stato

Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni.

Le Giornate FAI di Primavera si confermano nella loro trentaduesima edizione uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. 

A Caserta si potrà visitare la Real Vaccheria e il tempietto del Santissimo Sacramento. Appuntamento sabato 23 dalle 9.30 alle 13 e poi dalle 15 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30). Stesso orario domenica. Non è prevista prenotazione.

La storia

La famiglia dei Borbone acquistò lo Stato di Caserta in una realtà piuttosto modesta sia dal punto di vista sociale che territoriale, dimensioni e densità edilizia, il definitivo salto di qualità della "città nuova" avverrà soltanto, nella seconda metà del XVIII secolo, con la realizzazione della Reggia. Il casale di Aldifreda, che prende il nome da una principessa longobarda di nome Rifredi si trova attualmente nel pieno centro di Caserta, in direzione nord, ed è situato in adiacenza al parco della Reggia vanvitelliana.

La Vaccheria Reale, oggi sede della Polizia di Stato, risale al 1750, anno in cui i Borbone acquistarono il terreno dal Principe Michelangelo Gaetani di Sermoneta, per realizzarne una stalla per 136 vacche ed una capretteria, con annessa lavorazione di formaggi e di sostanze che venivano utilizzate nella tessitura della seta. In merito alla progettazione dell'intero complesso risalente al 1753, rimane indiscusso l'operato dell'architetto Luigi Vanvitelli, difatti in una lettera scritta al fratello urbano il 30 ottobre 1753, si legge ..."Questa mattina il re è andato in giro per tutto il giardino....mi ha dato l'ordine di fare il disegno della Vaccheria et un Caffeaus per bevere il latte in essa"...

L'edificio, a pianta semicircolare, ha il fronte principale a due piani, in origine, il primo per uso magazzini e lattiere, il secondo per abitazione dei vaccari e per altri impianti. La parte interna posteriore ha una forma ellittica, dove erano situate le stalle, ed in avancorpo tra i due antichi ingressi vi era il caffeaus, progettato da Luigi Vanvitelli per il trattenimento della famiglia reale, con ambiente interno ellittico. L'intero complesso sarà modificato ad Ospedale Militare con Sovrano Rescritto del 31 ottobre 1850 N° 4100. Il Tempietto del SS. Sacramento, situato nel cortile, fu costruito quando la Real Vaccheria aveva cessato la sua attività, sopraelevato rispetto alla quota del cortile, fu costruito come un tempio greco assemblando i blocchi di pietra senza l'utilizzo di leganti. La cupoletta, all'interno, è affrescata con una rappresentazione raffigurante la "Incoronazione della SS. Vergine con coro di Angeli ed altri accessori" del pittore Gennaro Maldarelli.

Cosa scoprirete durante le giornate Fai? 

La Real Vaccheria ed il Tempietto del SS Sacramento, attualmente, sono parte integrante della Scuola Agenti Polizia di Stato, quindi è un luogo normalmente non fruibile. L'apertura tende quindi a far conoscere un una parte della città, che nasce come attività produttiva di "supporto" alla Reggia e che negli anni ha avuto diverse destinazioni d'uso. Durante la visita sarà possibile ammirare nel locale della ex polveriera alcuni cimeli della Polizia di Stato. Visite a cura del Liceo" Alessandro Manzoni" di Caserta.

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