La pizzeria ‘Monfortino’ chiude: “Troppi contagi, ci prendiamo una pausa”

C’è chi chiude per il contagio, chi per evitarlo. Dopo ‘I Masanielli’, anche la pizzeria di Caserta ‘Il Monfortino’ decide di calare la saracinesca. Per 15 giorni, dunque, niente pizze. “Abbiamo avuto un confronto con tutti i dipendenti, che oltre ad essere tali sono anche padri di famiglia, alcuni di essi con mogli in attesa” spiegano in un post Francesco e Fabio.

“In questi giorni ci é capitato spesso di effettuare consegne a persone in quarantena; noi siamo assolutamente onorati di tutto ciò, ma i ragazzi ci hanno manifestato la loro preoccupazione di poter portare il virus nelle loro case, dove, come detto, qualcuno ha soggetti fragili. Visto che come vi abbiamo sempre detto il Monfortino oltre ad essere un’attività è anche e soprattutto una famiglia, noi abbiamo deciso che non vogliamo più esporre i ragazzi a questo rischio e farli vivere con questa preoccupazione in questi giorni in cui il contagio è alle stelle”.

Da qui è giunta la decisione di prendere "15 giorni di sosta, aspettando che questa ondata volga al termine e che tutto ritorni alla normalità. Non è che per guadagnare qualcosa in un momento così, noi vogliamo che i ragazzi perdano la serenità o creino problemi di salute alle loro famiglie. E non vogliamo che i nostri rider invece di portare pizze a casa della gente portino il virus. Per tutto questo, per la nostra sicurezza e per la vostra sicurezza, Il Monfortino si ferma. Sarà una pausa breve , ci servirà a ricaricarci e a tornare più forti di prima, tutti insieme fuori da questo tunnel. Spero possiate capire la nostra scelta”.