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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Troppi dolci a Pasqua? Ecco i consigli per evitare picchi glicemici

Non stressiamo troppo il nostro pancreas, basta una sana alimentazione

A Pasqua tutti fanno uno 'sgarro', soprattutto coi dolci. Il perché? I dolci fanno aumentare il buonumore, il nostro cervello rilascia la dopamina (una sostanza chimica), che innesca una sensazione di ricompensa e piacere al nostro fisico. Ma i picchi glicemici non fanno sempre bene al nostro corpo. Possono essere causa di attacchi di fame e stanchezza cronica: limitare gli zuccheri quindi può fare la differenza. 

I picchi glicemici sono alterazioni 'transitorie' della glicemia, a cui va incontro il nostro corpo, quando consumismo determinati alimenti, come dolci, dolci da forno preparati con farine raffinate e bevande zuccherate. Quando il nostro corpo raggiunge il picco il pancreas reagisce in automatico secernendo l'insulina che ha la funzione di farla tornare ai suoi livelli base.

La funzione del pancreas e la produzione di insulina

Ma se il picco glicemico si protrae più del dovuto, il nostro pancreas tende a produrre più insulina, ciò accade per ritornare ai livelli base normali. Se questi picchi sono frequenti il nostro corpo si 'abitua' al funzionamento dell'insulina e quindi ne servirà ancora di più per portare la situazione normale. 

Il glucosio è uno zucchero che può sia essere assunto con determinati alimenti o direttamente iniettato nel nostro corpo. Le cellule del nostro corpo usano il glucosio per la produzione di energia, e quindi dopo il pasto la glicemia tende ad aumentare per poi diminuire quando il cibo viene metabolizzato, ovvero quando il glucosio è stato portato all'interno dei tessuti. Gli alimenti scatenanti di questi picchi sono ovviamente i dolci perché ricchi di zuccheri, ma non solo questi, le bevande zuccherate, i cibi da fast-food, cibi ipercalorici, prodotti da forno realizzati con farine raffinate, succhi di frutta, banane mature e frutta zuccherina, come uva, fichi, castagne e datteri, ma anche le patate. Quindi non fare abuso di questo alimenti servirà a lasciare stabili i livelli di glicemia.

Quando sono pericolosi i picchi glicemici 

Un uso frequente di zucchero sotto qualsiasi forma è pericoloso per la nostra salute. Una presenza costante di livelli di zucchero nel sangue e quindi la cattiva gestione della glicemia, contribuiranno a frequenti sbalzi d’umore e stati d’animo negativi, come tristezza, rabbia e irritabilità, con conseguenze di peggioramento della qualità di vita. Ma anche conseguenze più gravi come complicanze al cuore, ai vasi sanguigni, occhi e nervi.

Evitare ciò si può. Basta un'alimentazione sana e completa, evitare lunghi periodi di digiuno, fare 5 pasti al giorno, tra cui 2 spuntini, prediligete i carboidrati a basso indice glicemico, e scegliete sempre alimenti poco raffinati e lavorati. Ecco alcuni consigli utili.

Anziché il riso normale bianco, mangiate il parboiled, perché ha un indice glicemico più basso. Prima di iniziare qualsiasi pasto, mangiate delle verdure. Preferite il pane e la pasta integrali. Le patate è meglio mangiarle tiepide e bollite poiché hanno un indice glicemico minore. A qualsiasi pasto abbinate sempre una verdura, meglio se ricca di fibre. Per ultimo, la frutta a fine pasto non va consumata matura. Con ciò non è sconsigliata l'assunzione di zuccheri ma è consigliabile sapere come e quando consumarli.

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