“Matilde e Arianna”, il docu-film casertano che racconta il Codice Leuciano

Domani (giovedì 12 ottobre) alle 9.30, presso la Sala della Filanda del Complesso Monumentale di San Leucio, verrà presentato il docu-film “Matilde e Arianna”, realizzato dalle alunne e dagli alunni delle classi IV A, IV C e V A del Liceo Artistico Statale “San Leucio” di  Caserta.

Il prodotto filmico è il risultato del lavoro svolto tra aprile e ottobre 2023 nell’ambito del progetto Il Codice Leuciano: ricordare i diritti attraverso il cinema, risultato tra i vincitori del bando CIPS - Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione, promosso da MiC - Ministero della Cultura e MIM - Ministero dell'Istruzione e del Merito.

A 234 anni dall’entrata in vigore del Codice leuciano, esperimento sociale innovativo e pioneristico, firmato da re Ferdinando IV di Borbone, espressione della cultura illuminista della corte di Maria Carolina, l’arte e il linguaggio audio-visivo diventano strumento di conoscenza, di comunicazione e di relazione con la comunità del luogo e raccontano i principi di uguaglianza, solidarietà, previdenza sociale, diritti umani contenuti in quella legge, la prima al mondo pensata in chiave di genere. Il lavoro è stato realizzato per immaginare una nuova società utopica e reale, raccontata attraverso gli occhi delle studentesse e degli studenti.

Il progetto è coordinato dalla scuola capofila Liceo Artistico Statale “San Leucio” di Caserta guidato dalla Dirigente scolastica Immacolata Nespoli e dalla Responsabile Scientifica la professoressa Angela Capasso, avente partner l’Istituto Comprensivo di San Nicola la Strada guidato dalla preside Patrizia Merola e l’Istituto Comprensivo Statale “Collecini – Giovanni XXIII” San Leucio – Castel Morrone guidato dal preside Antonio Varriale.

"Il progetto Il Codice Leuciano: ricordare i diritti attraverso il cinema - commenta la Dirigente scolastica del Liceo Artistico “San Leucio”, professoressa Immacolata Nespoli - ha valorizzato il patrimonio culturale locale e ha generato e stimolato identità, produzione culturale, coesione, innovazione sociale tra gli studenti della rete. L’educazione all’immagine e al linguaggio cinematografico, obiettivi della Legge 107/2015, rappresentano per le giovani generazioni una chiave di accesso al reale, un codice comunicativo universale, uno strumento per comprendere attraverso altre vie fenomeni che interessano la società in cui viviamo. L’obiettivo del progetto - continua la Dirigente della scuola capofila - è stato quello di fornire alle ragazze e ai ragazzi mezzi di espressione e comunicazione attraverso i quali incanalare emozioni e pensieri, riflettere sugli eventi e guardare il mondo trovando un modo per interpretarlo e, alla fine, comprenderlo".

Alla proiezione, oltre gli studenti coinvolti, saranno presenti come ospiti i tanti professionisti che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, tra i quali Nadia Verdile, scrittrice e giornalista; Luca Gianfrancesco, regista e produttore del pluripremiato film “Terra bruciata! Il laboratorio italiano della ferocia nazista”; Fausto Bellone, attore e regista; Riccardo Prencipe, di Corde Oblique e autore della colonna sonora del docu-film; Mariagiovanna Abbate, esperta in montaggio video; Giorgia Velluso, operatrice di educazione visiva; Serena Epifani, giornalista e direttrice de The Journal of Cultural Heritage Crime; Lorena Pacelli, esperta in progettazione culturale e comunicazione. Parteciperà tramite un collegamento da remoto anche Paola Dei, Direttrice artistica del Bulli ed Eroi Festival Internazionale del Film per ragazzi Val di Chiana Senese a cui i ragazzi del Liceo hanno partecipato in qualità di giurati, di fatto dando vita ad un gemellaggio tra Caserta e la Val di Chiana Senese.

In rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Caserta, è confermata la presenza dell’Assessore alla Cultura e della Pubblica Istruzione Enzo Battarra nonché della padrona di casa, la Direttrice del Belvedere Ezia Cioffi.