Babbo Natale ha 1752 anni. Ecco la sua storia
E' esistito davvero: è cambiato tanto nel corso degli anni. Ecco tutti i motivi
Babbo Natale ormai è ‘conosciuto’ con le sembianze di un uomo con la barba lunga, paffuto, con abiti e cappello rosso. Ecco, non sempre è stato così. La storia ci consegna infatti un Babbo Natale con la barba scura, abito verde e con un viso tutt’altro che rassicurante. Basti pensare che prima del 1931 era raffigurato come un uomo alto e magro oppure addirittura come un elfo dall’aria spettrale. Indossava una veste da vescovo e la pelle d’animale da cacciatore norvegese. Insomma, tutto un altro aspetto rispetto a quello che è arrivato ai giorni nostri.
Invenzione e pura fantasia? No, è esistito davvero
Il primo Babbo Natale nasce addirittura 1752. Ma l’amico dei bambini che va di porta in porta con un grosso sacco di doni è solo leggenda, invenzione e pura fantasia? In molti credono sia semplicemente una storia fiabesca da raccontare ai più piccoli, per tenerli buoni e rendere ancora più affascinante e misteriosa la notte più magica dell’anno. In realtà la storia dice il contrario: Babbo Natale è esistito davvero, ed era anche più di uno.
I regali ai bambini per avvicinarli a Gesù
Sì perché la storia di Babbo Natale nasce con San Nicola, un santo orientale nato a Mira, nell’attuale Turchia. E precisamente nel 270 dopo Cristo, e conosciuto in passato per essere sempre stato vicino ai bambini. Si dice che d’inverno, quando i piccoli non potevano uscire dalle case per la neve e per il gelo dell’inverno, San Nicola esortò tutti i parroci ad andare casa per casa per parlare coi bambini e spiegare l’importanza della ricorrenza della nascita di Gesù. Ma come raccogliere l’attenzione dei piccoli? Ecco, l’idea geniale: sacchi pieni di doni, trasportati spesso con le slitte trainate dai cani.
Santa Claus: la nascita a New York
Ci stiamo avvicinando al Babbo Natale di oggi vero? Spesso poi sentiamo chiamarlo anche ‘Santa Claus’, ma sappiamo il perché? Nel Seicento, questa tradizione approda negli Stati Uniti con i migranti tedeschi e scandinavi. Ma soprattutto con quelli olandesi che, sulle rive dell’Hudson, fondano la città di New Amsterdam, l’odierna New York. E così dalla fusione del tedesco Sankt Nikolaus e dell’olandese Sint Niklaas nasce Santa Claus. Che incarna lo spirito del Natale americano e diventa popolarissimo tra i ragazzi.
Coca Cola e la storia legata alla città di Bari
E poi arriviamo al giorno d’oggi, grazie alla… Coca Cola. Nel 1931 The Coca-Cola Company volle realizzare una campagna con un vero Babbo Natale: Haddon Sundblom, ispirandosi alla poesia di Clement Clark Moore 'La visita di San Nicola', disegnò l'immagine paffuta che tutti conosciamo. Santa Claus deve il suo nome appunto a San Nicola di Bari, le cui spoglie furono trafugate e trasportate da alcuni marinai a Bari, di cui è il patrono. San Nicola si distinse, sin da quando era un giovane orfano, per la sua generosità verso i più bisognosi, caratteristica mantenuta anche una volta eletto vescovo. Fin da allora Babbo Natale ogni 25 dicembre rende concreta l’eredità di San Nicola, e ai bambini fa trovare doni ogni anno sotto l’albero. Dimostrando a tutti loro – sia a quelli che sono stati buoni che a quanti hanno combinato qualche marachella - che l’amore è più grande di qualsiasi cosa abbiano mai fatto durante tutto l’anno.
