Nella conferenza dei capigruppo Lina Tartaglione smaschera Pratillo: "E' uomo di Trombetta"
La candidata sindaco: "Posizione di poca chiarezza di più Europa a Marcianise che già era costata al centrosinistra la perdita della presidenza del Consiglio. Pratillo e il suo gruppo dovranno rendere conto agli elettori"
La campagna elettorale è finita da un mese e mezzo ma le polemiche continuano ad essere quotidiane a Marcianise. La decisione di Giovanni Pratillo, esternata nell'ultimo consiglio comunale, di lasciare il centrosinistra e porsi in una posizione di ascolto nei confronti della maggioranza che sostiene il sindaco Antonio Trombetta, ha provocato, come prevedibile, la ferma reazione di Lina Tartaglione, candidata sindaco della coalizione al cui interno è stato eletto Pratillo nella lista Più Marcianise in Europa 'ispirata' dall'ex assessore comunale Pino Riccio.
La conferenza dei capigruppo che si è svolta nella mattinata di oggi, 3 luglio, ha permesso alla Tartaglione di esternare il proprio disappunto per la situazione che si è venuta a creare: "L'incontro di questa mattina è riuscito a cancellare le posizioni ambigue e rendere palese quello che era sotto gli occhi di tutti: Giovanni Pratillo, tradendo il mandato con i suoi elettori, è passato ufficialmente ed organicamente in maggioranza".
E sottolinea ancora: "Il consigliere comunale eletto con il centrosinistra è da oggi seduto con il centrodestra a dimostrazione che non ci sono scelte ideologiche nè coerenze nè serietà che tengano di fronte a meri calcoli di opportunità".
La conferenza dei capigruppo convocata questa mattina aveva il compito di definire componenti e presidenze delle Commissioni. Il voto di Pratillo ha spinto la Tartaglione ad un intervento deciso e duro che ha portato il consigliere a dichiararsi uomo di maggioranza del sindaco Trombetta. "Finisce così con oggi - conferma Lina Tartaglione - la posizione di poca chiarezza di più Europa a Marcianise che già era costata al centrosinistra la perdita della presidenza del consiglio comunale. È evidente che il consigliere Pratillo e il suo gruppo avevano cercato di tirare avanti tra inganni e sotterfugi, visto che ancora questa mattina, nella conferenza dei capigruppo, si dichiarava falsamente indipendente. Mi dispiace per la coalizione che rappresento e per gli elettori di Più Europa e di Giovanni Pratillo ma era necessario far emergere i trasformismi e i cambi di casacca".
