Santangelo pronto a blindare il sindaco dopo il caos in Consiglio
Tensioni in maggioranza dopo lo sfogo contro Tenneriello. Ma il consigliere regionale è pronto ad ufficializzare il gruppo di italia Viva
L’ultima uscita del sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo che, in consiglio comunale, ha definito (a ripetizione) il consigliere comunale di minoranza Angelo Tenneriello “un imbecille”, asserendo anche di volerlo offendere ed invitandolo alla querela, ha creato più di qualche tensione nella maggioranza consiliare.
L’uscita del primo cittadino è apparsa “esagerata”, ma soprattutto ha manifestato una certa difficoltà che sta vivendo De Filippo. Che, il prossimo anno, vedrà finire la sua amministrazione comunale e non sa ancora quello che potrebbe essere il proprio futuro. L’uscita dalla maggioranza di Fratelli d’Italia, oltre a far calare il numero dei voti a disposizione, ha assunto un significato politico importante: De Filippo, per essere ricandidato, dovrà spostarsi verso il centrosinistra.
In tale ottica il sindaco di Maddaloni ha già avviato un percorso, anche grazie alla regione del consigliere regionale di Italia Viva Vincenzo Santangelo, ma c’è più di qualche tensione nel resto della coalizione nell’accogliere un sindaco che è stato sempre di centrodestra e che, col centrosinistra, ha combattuto diverse campagne elettorali.
De Filippo si attende una mossa soprattutto da Santangelo che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, con la costituzione del gruppo di Italia Viva in consiglio comunale che vorrebbe significare la blindatura del primo cittadino anche in ottica elezioni 2023. Del gruppo dovrebbero far parte Angelo Campolattano, Giuseppe Lutri, Nunzio Caiazzo e Bruno Cortese. In questo modo, De Filippo avrebbe quasi completato il ‘cerchio della conquista’ di tutti i candidati a sindaco delle ultime due tornate elettorali: dopo Luigi Bove e Bruno Cortese, anche Campolattano arriverebbe alla sua corte. L’unico a ‘resistere’ sarebbe il solo Peppe Razzano.
