rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica Lusciano

Effetto elezioni: 2 consiglieri mollano il sindaco che non ha più la maggioranza

Conte e Mottola si dichiarano indipendenti. Esposito è con le spalle al muro

La maggioranza di Lusciano continua a perdere pezzi.

Nell’ultimo consiglio comunale la consigliera Maria Consiglia Conte e l’assessore Luisa Mottola hanno dichiarato la propria indipendenza dal gruppo ‘Noi per Lusciano’ che fa capo al sindaco Nicola Esposito.

Una spaccatura importante, che ridisegna la formazione di questa amministrazione che oggi conta solo 7 consiglieri vicini al sindaco, e 9 fra opposizione e indipendenti. Conte e Mottola, infatti, nono sono le prime ad abbandonare il progetto vincente del 2018. In precedenza già Luciano Mariniello prima e Augusto Abategiovanni poi, avevano proclamato l’indipendenza. Una scelta, quella di Conte e Mottola, che sembra guardare al futuro, e con precisione alle elezioni amministrative in programma il prossimo anno. Non era un segreto, infatti, che negli ultimi tempi Esposito e Conte, che nell’ultima tornata aveva racimolato oltre 1200 preferenze, erano ai ferri corti. L’ex vicesindaco, a quanto si apprende, avrebbe voluto ricevere l’investitura di candidata a sindaco di Noi per Lusciano, ma il dualismo con Marco Valentino sembra aver fatto propendere la consigliera verso altre strade.

Ed ora il sindaco rischia. Oggi la maggioranza, come detto, può contare su 7 consiglieri (8 compreso il primo cittadino): Valentino, Benito Mottola, Renato Mottola, Claudio Grimaldi, Cristina Grimaldi, Stefania Giglio e Raffaele Esposito. Sul fronte opposto, tra indipendenti e consiglieri di opposizione, si arriva a 9. Ruolo cruciale potrebbe giocarlo l’indipendente Luciano Abate, che  ha già intavolato un accordo con la maggioranza per le prossime elezioni e potrebbe riportare la parità in Assise. Una situazione, questa, che ha spinto diverse forze politiche a intervenire. “Quel che preoccupa è la mancanza attuale, di numeri, da parte del primo cittadino, per poter amministrare con serenità e soprattutto con maggioranza. Sulla scorta di questa premessa, chiediamo all’attuale sindaco in che modo proseguire il percorso. Se e quando formerà una nuova maggioranza, e soprattutto da chi sarà composta. Si chiede al primo cittadino se passerà per il consiglio comunale a chiedere una fiducia, come è giusto che avvenga in questi casi. In un momento così difficile per l’attuale amministrazione chiediamo che vengano dati al popolo di Lusciano chiarimenti tempestivi ed efficaci. Una impasse amministrativa, sulla scorta di queste premesse, sarebbe inaccettabile per il futuro del paese”, hanno dichiarato da Fratelli d’Italia. Sulla stessa lunghezza d’onda pure Italia Viva: “Non c’è il numero per andare avanti. Facendo un appello al buon senso del primo cittadino Esposito e nel rispetto delle basilari regole della buona politica, noi di Italia viva, chiediamo di prendere atto della situazione e di presentarsi ad horas al consiglio comunale per una verifica di maggioranza. Un atto di responsabilità per far capire alla comunità Luscianese l’attuale situazione politica amministrativa e dare concretezza al suo intervento in Assise  tendenzialmente ad una resa e di farci capire della reale questione che ha fatto riferimento al martedì 12 aprile di un tentativo di un gruppo di consiglieri dal notaio per notificare alla sua sfiducia. Anche il Laboratorio politico-sociale ‘UniAmo Lusciano’ chiede chiarimenti al sindaco in quanto ritiene “la situazione grave per la democrazia del nostro comune”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Effetto elezioni: 2 consiglieri mollano il sindaco che non ha più la maggioranza

CasertaNews è in caricamento