A quattro mesi dalle elezioni c'è un solo candidato sindaco

A quattro mesi dalla data delle elezioni ed a tre mesi dalla presentazione delle liste, la situazione politica aversana è tutt’altro che chiara. Al momento c’è un solo candidato sindaco certo ed è Eugenia D’Angelo che, prese le distanze dal gruppo che fa capo al presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, ha ufficializzato la propria candidatura con una coalizione di sinistra.

Chi, invece, ha ormai abbandonato le proprie velleità, è Alfonso Oliva che non è riuscito a creare una coalizione attorno a sé restando, di fatto, solo. L’ex consigliere comunale sarebbe pronto a rendere civica la propria lista chiamandola ‘Fratelli di Aversa’ e metterla a disposizione della coalizione di centro. Sempre al centro si sono collocati anche Francesco di Palma e Orlando de Cristofaro. Sia il figlio dell’ex sindaco che Oliva ambirebbero alla candidatura a sindaco per la coalizione di centro. Ad entrambi sarebbe stato chiesto di fare un passo indietro per l’unità della coalizione che vedrebbe come candidato sindaco Sergio di Meo o Franco Matacena.

Cambia pelle anche la coalizione con candidato sindaco Antonio Farinaro. Perso l’appoggio di Forza Italia (che si andrebbe a collocare al centro pur avendo perso il coordinatore Isidoro Orabona che ha fondato la civica Aversa Azzurra) ed incassata l’adesione del gruppo Oliviero (Paolo Santulli, Clotilde Criscuolo, Salvino Cella, Maurizio D’Anzi ed Imma dello Iacono) la coalizione è diventata totalmente civica e trasversale.

Restano in stand by e di fatto impercettibili il Partito democratico ed il Movimento 5 Stelle. Entrambi sono alla ricerca di alleati e coalizione, ma al momento, nessuno vuole scendere in campo sotto l’insegna dei partiti.