Elezioni. Il sindaco uscente si sente 'tradito': no all'accordo per farsi da parte

Nessuna fumata bianca dall'incontro tra il primo cittadino uscente Renzo Lillo e Ferdinando Bosco, che nei giorni scorsi ha sorpreso tutti in maggioranza annunciando la propria candidatura a sindaco. A Casapulla la politica è in fibrillazione in vista delle elezioni comunali di giugno. Chi sperava in una ritrovata compattezza è rimasto deluso, almeno per il momento.

L'annuncio di Bosco senior ha spiazzato il sindaco uscente Lillo e tutta la maggioranza, ignari delle intenzioni dell'ex capogruppo di maggioranza di tornare a guidare il paese dopo le tre sindacature (dal 1995 al 2004 e dal 2009 al 2014). La fuga in avanti di Bosco ha sorpreso anche i figli Luigi, ex consigliere regionale e candidato alle Europee, e Rosario, che solo pochi giorni prima aveva annunciato la sua candidatura a consigliere comunale a sostegno del sindaco Lillo. Anche quest'ultimo aveva avviato la campagna elettorale con il sostegno e la sostanziale conferma della lista vittoriosa cinque anni fa. L'attuale maggioranza, dopo le fibrillazioni di qualche mese fa, si era ricompattata e quindi anche gli attuali consiglieri si stavano iniziando a muovere per ripresentarsi a sostegno di Lillo.

L'incontro tra Bosco senior e Lillo avrebbe dovuto provare ad appianare le divergenze nate dall'uscita dell'ex sindaco. Tra le ipotesi anche quella di una convergenza su un terzo candidato sindaco che poteva essere proprio Rosario Bosco, figlio di Ferdinando ma anche molto legato a Lillo. Ad oggi questa ipotesi sembra perdere quota in quanto Lillo, che si sente 'tradito' da Bosco senior, pare fermamente deciso a dire 'no' a Ferdinando Bosco candidato sindaco. Lillo non sembrerebbe intenzionato a farsi da parte dopo le modalità con cui si è generata l'attuale scenario politico.

Si rischia una frattura nel gruppo di maggioranza perché se da un lato è vero che molti consiglieri comunali di maggioranza sono legati alla famiglia Bosco, non tutti sarebbero decisi a sostenere Bosco senior. Ad oggi sembrerebbe che una parte consistente dell'attuale maggioranza, quindi, appoggerà Bosco, mentre altri consiglieri potrebbero rimanere con Lillo che, a quel punto, vorrebbe ricandidarsi a sindaco. Una spaccatura che andrebbe comunque a indebolire il gruppo Bosco e chissà che ad approfittarne non possa essere la minoranza dell'ex sindaco Michele Sarogni, anche se pure questo gruppo non è ancora uscito allo scoperto con la sua squadra né, soprattutto, ha svelato il nome del candidato sindaco.

Uno scenario, quello relativo all'attuale maggioranza, che però potrebbe anche mutare nelle prossime ore.