De Lucia (Udc) promuove nuova legge regionale sulla regolamentazione della caccia

Il consigliere regionale Pasquale De Lucia, presidente dell'ottava commissione permanente, si è reso promotore di una importante proposta di legge tesa a regolamentare l'attività venatoria e soprattutto a preservare la fauna selvatica.
Si tratta di una legge che supera la n. 8 del 1996 (che all'articolo ultimo viene abrogata) e che tende ad allungare il periodo di caccia, ma non solo perché viene incontro alle reali esigenze di carattere ambientale per il ripopolamento della fauna.
E' un testo che era divenuto necessario in quanto si doveva adeguare alla legge quadro 157 del 1992.
Con questa proposta di legge la nuova amministrazione regionale dimostra la propria sensibilità nei confronti dell'attività venatoria in rapporto alla tutela dell'ambiente.
Naturalmente in base a questa proposta di disciplina del settore si avvieranno una serie di discussioni con le associazioni e gli addetti ai lavori che nell'ambito della stessa commissione potranno valutare anche eventuali aggiunte o modifiche.
La Regione con la presente legge determina le funzioni amministrative di programmazione, di coordinamento, di indirizzo e di controllo, che sono esercitate dalla Regione e dalle Province nell'ambito ed entro i limiti delle rispettive competenze.
La Regione coordina la programmazione delle attività di gestione della fauna selvatica e disciplina il controllo dei prelievi negli ambiti territoriali in cui è consentito l'esercizio venatorio. A tal fine provvede:
a) alla individuazione delle funzioni che attengono ad esigenze di carattere unitario;
b) alla attribuzione delle funzioni amministrative alle Province;
c) alla individuazione degli interessi provinciali e comunali.
Pasquale De Lucia, 47 anni, consigliere regionale rappresentante dell'Udc per la provincia di Caserta, nella sua San Felice a Cancello è cresciuto nel settore della caccia ed è membro di un circolo cacciatori, quindi questa legge si basa anche sulla sua competenza in materia.
"Io credo – afferma il consigliere regionale dell'Udc - che bisogna porre grande attenzione sull'attività venatoria, un settore spesso trascurato e strumentalizzato per il passato.
Con questa legge intendiamo ancora di più evidenziare che la caccia si pone come primo obiettivo quello della tutela dell'ambiente e dell'habitat faunistico nel rispetto delle direttive europee.
La caccia è un'arte nobile, è un'attività sportiva e non deve essere strumentalizzata con i soliti luoghi comuni".