Zampella risponde a Celiento sulla nuova chiesa

Infuria la polemica in città sulla erigenda nuova chiesa nell'area di via Fermi. Avevamo dato spazio l'altro giorno alle considerazioni del capogruppo consiliare del Partito Democratico, Giuseppe Celiento, il quale, in pratica, accusava l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Angelo Antonio Pascariello di aver lasciato nel dimenticatoio la costruzione del nuovo edificio di culto e di voler ristrutturare il campo di calcio di via Fermi invece di darlo in uso alla costruenda chiesa. A stretto giro di posta, l'assessore ai Lavori Pubblici, Giovan Battista Zampella, ha risposto per le rime a Celiento richiamando il capogruppo del PD ad informarsi meglio prima di rilasciare dichiarazioni. "Con riferimento alla realizzazione della Nuova Chiesa da realizzarsi in Via Fermi" – è scritto nella nota dell'assessore ai Lavori Pubblici Giovan Battista Zampella – "è doveroso precisare quanto segue: Il Consiglio Comunale in data 13/10/2004 con delibera n. 35 ha approvato il ridisegno dell'area ubicata nella zona di Via Fermi nella quale si individuava una superficie di circa 5.200,00 mq. destinati a verde che, successivamente, sarebbe stata ceduta alla Curia Vescovile per la realizzazione della nuova Chiesa. La definizione del suolo e la ubicazione della Chiesa fu accettata dal Vescovo Monsignor Raffaele Nogaro, in persona del suo rappresentante Don Antonio Pasquariello. Il ridisegno prevedeva, tra l'altro, che i privati realizzassero dei fabbricati destinati ad uffici ed attività commerciali. Per la cessione dell'area alla Curia Vescovile è necessaria la stipula della convenzione tra i proprietari delle aree e l'Amministrazione Comunale, in via di definizione e non ancora perfezionata per ritardi dovuti alla mancata stesura di atti amministrativi da parte dei privati. Il campo sportivo oggetto della ristrutturazione non faceva parte del ridisegno dell'area e non era compreso nella parte di suolo da cedere alla Curia Vescovile. Pertanto" – precisa la nota dell'assessore Zampella – "non si và, in alcun modo, ad interferire con la realizzazione della nuova Chiesa nel pieno rispetto della deliberazione Consiliare n. 35 del 13/10/2004. I lavori di ristrutturazione del Campo restano un atto dovuto verso l'intera comunità di San Nicola la Strada, visto che l'amministrazione con i lavori approvati andrà a riqualificare una struttura sportiva degna dei propri concittadini. Tale campo deve essere considerato, in ogni caso" – conclude Zampella – "come una struttura posta a disposizione anche della nuova "Chiesa". Si invita, pertanto, a non fare confusione e soprattutto, chi rilascia dichiarazioni, ad informarsi in modo più accurato".