Primarie Pd: De Franciscis: 'Troppi lati oscuri'

“Walter Veltroni e Dario Franceschini hanno detto stanotte che chi ha votato ci chiede di cambiare tutto. E noi lo faremo, sapendo di non dover partire da zero. La stagione del riformismo – per quanto mi riguarda – è già cominciata e dobbiamo superare in fretta questa brutta pagina dello spoglio delle Primarie in Campania”. Lo dice Sandro De Franciscis, in relazione alle Primarie per il Partito Democratico celebrate ieri in Campania.
“Le diverse centinaia di migliaia di campani alle urne – spiega De Franciscis – hanno voluto rappresentare una ulteriore spinta verso la presa di coscienza delle reali necessità e problematiche insolute in questa regione. Occorre cambiare tutto, allora. E voltare subito pagina anche con le insopportabili ombre e i sospetti che l’appuntamento del 14 ottobre in Campania ha allungato sul risultato del voto”. Il candidato alla segreteria del Pd campano incalza: “Ci sono troppi lati oscuri, troppe incertezze, esitazioni e sotterfugi che non contribuiscono a rendere chiaro e leggibile il quadro che è emerso. Come nel mio stile, non lancerò accuse a nessuno, ma è del tutto evidente che le responsabilità di un iter diventato ancora più farraginoso in Campania ricadono su una parte ben precisa. Io non giudico. Registro un dato: ancora una volta la nostra regione è vittima di giochetti e situazioni strane, il cui senso, oggi più di ieri, sfugge davvero all’opinione pubblica. Alle elezioni, e questo vale anche per le Primarie, ci si misura con i numeri. I numeri o si hanno oppure no. Non esistono vie di mezzo. Giudico pertanto insopportabile quanto accade ancora in queste ore e, dopo quanto affermato anche dal vicepremier Francesco Rutelli, esprimo tutta la mia preoccupazione, il mio disappunto e quello di quanti si sono aperti a questa nuova prospettiva, di quanti lavorano per la costruzione di un partito largo, solidale, al servizio delle persone e soprattutto rispettoso delle regole. Qualcuno spieghi all’opinione pubblica cosa c’è dietro il deficit di notizie in merito al risultato delle Primarie in Campania e, soprattutto, dietro questo buco nero di ragione e buonsenso che si trascina dalla scorsa notte”.