Caruso ribadisce il dissenso dal sindaco de Marco

(Piana M.V.) Murali confermano la dissociazione di Nicola Caruso dal gruppo di maggioranza e soprattutto i motivi che hanno indotto l'anziano imprenditore ad assumere tale drastica decisione come si evince dalla seguente nota che riceviamo e pubblichiamo integralmente: "Piana di Monte Verna, il consigliere comunale di maggioranza Nicola Caruso affigge i manifesti per il paese accusando i suoi ex colleghi il sindaco e naturalmente…il vicesindaco! Se proprio dobbiamo dirla tutta l'orologio di Villa Santa Croce, frazione di Piana di Monte Verna governata dal vicesindaco Raffaele Santabarbara dopo che il suo pigmalione Raffale De Marco ha abdicato presso la Comunità Montana di Formicola, proprio non porta bene ai vertici dell'Ente. Infatti l'orologio è un'icona per i villesi, per la quale dopo Andrea Mastroianni nel 2002, la settimana scorsa anche Nicola Caruso ovvero due consiglieri comunali entrambi eletti nella maggioranza, hanno addirittura abbandonato il loro gruppo visto che, come da loro stessi affermato e soprattutto mai smentito, sia il sindaco quando “regnava” in paese e sia il vicesindaco come detto attuale reggente, non hanno fatto nulla, ma proprio nulla per la frazione. Ciò si evince dai manifesti murali fatti affiggere domenica scorsa per le vie del paese proprio da Nicola Caruso, che è passato nel gruppo di indipendenti in seno al Consiglio Comunale. Nel manifesto però Caruso non si limita a parlare solo dell'orologio, ma anche di strade e soprattutto della situazione disastrata del Cimitero di Villa Santa Croce, laddove i residenti hanno acquistato e pagato di tasca loro 164 loculi e a distanza di un anno, lo stesso Comune non si è degnato di consegnare i lavori ultimati. C'è anche un albero marcio, presente nella area centrale della zona cimiteriale. Ebbene secondo quanto ha affermato lo stesso Nicola Caruso, la situazione fu fatta presente al “Governatore” di Piana di Monte Verna, ovvero Santabarbara il quale avrebbe risposto testualmente che il carrattrezzi non ha i freni per affrontare la salita che porta al Cimitero! Insomma se non si è giunti al paradosso e solo e semplicemente perché all'appello manca un'ultima e paventata dimissione dal Consiglio Comunale, e poi forse anche dopo gli sviluppi degli ultimi tre mesi potrebbe addirittura concretizzarsi un anticipo delle elezioni comunali! Ovviamente restiamo a disposizione di chiunque vorrà smentire tale circostanza".