rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Petteruti: Basta, vado via. Consiglieri e Assessori consegnano le deleghe

Caserta - "I Consiglieri Comunali di maggioranza e gli Assessori, dinanzi all’appassionata analisi politico-amministrativa che il Sindaco ci ha rappresentato, sottoscrivono il seguente documento:1. Le motivazioni esplicitate dal Sindaco sono serie...

"I Consiglieri Comunali di maggioranza e gli Assessori, dinanzi all’appassionata analisi politico-amministrativa che il Sindaco ci ha rappresentato, sottoscrivono il seguente documento:
1. Le motivazioni esplicitate dal Sindaco sono serie e meritano attenta, ponderata e responsabile considerazione.In particolare, il richiamo alla mancanza di coesione, che si è talora registrata nella vita della Amministrazione Comunale, impone a tutti lo sforzo massimo perconseguire la piena unità e la forte sintonia di intenti, al fine di affrontare le priorità programmatiche, individuate innanzitutto dal Sindaco, d’intesa con le forze che lo sostengono.
Condivisibile è, inoltre, il disappunto per le modalità con cui, talora, sono stati manifestati i dissensi, pure legittimi, su talune scelte o indirizzi dell’Amministrazione, potendo e dovendo detti dissensi trovare equilibrata composizione politica nell’ambito di un confronto collegiale tra le forze di maggioranza, evitando dannose drammatizzazioni.
2.L’operato del Sindaco è stato sino a oggi pienamente soddisfacente, soprattutto considerando la difficile situazione complessiva in cui versava l’Ente, dopo otto anni di Amministrazione di centrodestra.Il suo impegno, la sua dedizione e la professionalità con cui ha affrontato temi spinosi e difficili hanno consentito di trovare soluzioni coraggiose e di gettare le basi per scelte riformiste e strutturali di cui vi è assoluta necessità.
Di qui la sollecitazione a perseverare e l’invito a tessere con pazienza il filo del dialogo e della collaborazione tra tutte le forze politiche che lo sostengono, favorendo massima sintonia e condivisione dei processi tra gruppi, assessori e partiti di riferimento, i quali, a loro volta, garantiranno una serena e coesa organizzazione delle attività e dei lavori consiliari.
3.Pertanto, è forte e convinto l’invito al Sindaco a guidare la maggioranza di governo verso il raggiungimento degli obiettivi programmatici prefissati, con prioritaria attenzione verso il risanamento economico-finanziario, condizione indispensabile per potere operare con serietà ed efficacia.
Al riguardo, la situazione drammatica e gravissima ereditata, ai limiti del dissesto, rende indispensabile lo studio e la scelta di provvedimenti funzionali al risanamento e sui quali non mancherà il pieno, convinto e leale appoggio.
4. Al Sindaco va riconosciuto, nell’ambito dei poteri di direzione e coordinamento che la legge gli assegna e, soprattutto, alla luce della sua dimostrata correttezza e capacità di sintesi politico-amministrativa, la possibilità di operare scelte organizzative, sia sul piano tecnico-gestionale che sul piano della composizione delle deleghe assessorili, ritenute necessarie per creare una macchina amministrativa più efficiente e adeguata agli obiettivi di governo della città.
Sulla scorta delle anzidette precise linee di indirizzo, i Consiglieri Comunali di maggioranza e gli Assessori si impegnano a rinsaldare il patto politico che ha portato alla nascita della Amministrazione e ribadiscono al Sindaco piena fiducia.
A testimonianza della fiducia e della necessità di una nuova fase dei rapporti in seno alla maggioranza di governo, ritengono di dover consegnare nelle mani del nostro Sindaco le deleghe assessorili, le cariche istituzionali, gli incarichi consiliari e le delegazioni".

Le dichiarazioni di Riccardo Ventre: "La minaccia, perché proprio di questa si tratta, delle dimissioni delSindaco Petteruti ripropone un cliché già visto.Quelle già presentate e repentinamente ritirate dal Dott.De Franciscisdalla carica di Presidente della Provincia.E' un braccio di ferro tra capi dell'Esecutivo e Consiglieri.In buona sostanza i primi tendono (e nel caso della Provincia) aparalizzare l'azione dei Consiglieri dal momento che, come é noto,le discussioni del Sindaco o del Presidente comportano lo scioglimentodel Consiglio.Credo, tuttavia, che questa tecnica non giovi né al Sindaco né alCentro Sinistra né alla popolazione casertana.La paralisi completa che é sotto gli occhi di tutti,dell'amministrazione comunale ha ovviamente, ed é corretto egiusto che sia cosí, un solo responsabile: il Sindaco.E', infatti, chi guida una coalizione a dover imprimere alla stessacoesione, velocità, coerenza e correttezza della gestione della cosapubblica affinché si raggiungano i risultati promessi agli elettori,capacità di far coesistere anime diverse nell' ambito dellacoalizione. Tutto ció né il Sindaco Petteruti, né il Presidente DeFranciscis hanno avuto la capacità di fare.Quando si é contestati a suon di lancio di ortaggi in pubblicoConsiglio, badi bene da propri stessi elettori, quandoun'autorevole guida spirituale come il Vescovo di Casertanotoriamente vicino, pur nella Sua necessitata neutralità, alleposizioni almeno programmatiche della maggioranza del Comune e dellaProvincia contesta addirittura sfilando per le strade le scellerate edevastanti scelte opereate dall'una e dall'altraamministrazione bisognerebbe avere la dignità umana prima ancora chela politica di rassegnare le dimissioni in maniera seria e definitivae non solo al fine di incutere paura ai Consiglieri.Un gesto siffatto, peraltro gioverebbe non solo alle loro persone maanche alle coalizioni di cui sono espressioni perché porrebbe fine alloro logoramento politico sotto gli occhi di tutti e metterebbecertamente in corso nuovamente il Centro sinistra per potereventualmente vincere di nuovo le elezioni;Un gesto siffatto gioverebbe certamente alla popolazione casertana, dicittà e della provincia, perché ridarebbe la parola agli elettori chepotrebbero scegliere l'amministrazione di Centro Destra o diCentro Sinistra piú efficiente.Una situazione come quella attuale paradossalmente giova soltanto alcentro destra perché lo spettacolo indecoroso della disamministrazionedi centro sinistra costituisce sicura prospettiva di vittoria dellacoalizione di opposizione.Se non avessimo il senso delle Istituzioni diremo quindi lunga vita alSindaco e al presidente della Provincia.Poiché, tuttavia, riteniamo che il bene pubblico debba prevaleresull'interesse di partito o di coalizione diciamo:dimettetevi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Petteruti: Basta, vado via. Consiglieri e Assessori consegnano le deleghe

CasertaNews è in caricamento