Il libro "L'Albero Dormiente" presentato al Liceo Artistico
Incontro con gli studenti sulle storie tramandate di generazione in generazione, simbolo del legame che esiste tra madre e figlia
Nella mattinata di venerdì 22 marzo, presso il Liceo Artistico “San Leucio” di Caserta, si è tenuta una interessante presentazione letteraria. Grazie ad una proficua collaborazione tra la scuola e l’associazione Liberi Orizzonti Aps, è stato presentato con grande successo il libro "L'Albero Dormiente," di Ester Andreola, edito da "Il Papavero". La presentazione introdotta dalla presidente dell'associazione Liberi Orizzonti Aps, Angela Capasso, si è svolta alla presenza della dirigente scolastica Immacolata Nespoli, l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Enzo Battarra, la presidente dell’associazione “Insieme si può” Ida Roccasalva, la presidente della FidaPa, Lucia Monaco, la presidente dell’associazione “Gianluca Sgueglia” Onlus, Marialuisa Sgueglia, Raffaella Feola componente della Commissione Pari Opportunità di Caserta.
Dopo i saluti, un bellissimo video animato ha introdotto la conversazione tra l’autrice Ester Andreola, la professoressa Teresina Moschese e le studentesse e gli studenti del Liceo Artistico “San Leucio”, che in un’atmosfera carica di emozione hanno letto e commentato passi tratti dal libro dell’autrice.
"L'Albero Dormiente" è molto più di una semplice narrazione; è un richiamo alle storie tramandate di generazione in generazione, simbolo del legame profondo che esiste tra madre e figlia: “Queste storie rappresentano una saggezza antica, un'epoca in cui l'uomo e la natura coesistevano in perfetta armonia - afferma l’autrice -. Nella magia di una notte speciale, una madre scrive una lettera alla propria figlia, consegnandole un testimone di inestimabile valore: una chiave per affrontare la vita stessa. Questi insegnamenti preziosi sono trasmessi attraverso favole e miti che toccano il cuore e l'anima”.
Queste narrazioni antiche ci insegnano che la luce dell'amore può sconfiggere l'oscurità. Ester Andreola condivide con il pubblico quanto queste storie siano state fondamentali nella sua vita. Le descrive come la linfa vitale che ha alimentato il suo essere, la forza creativa che l'ha resa ciò che è. Sono racconti che narrano la possibilità di costruire un mondo migliore, abbandonando l'oscurità per far battere il cuore dell'umanità nel rispetto reciproco e dell'ambiente circostante. “Queste narrazioni antiche ci insegnano che la luce dell'amore può sconfiggere l'oscurità, che il coraggio è la chiave per affrontare le nostre paure e che ognuno di noi ha il potere di cambiare il mondo”, conclude l’autrice.
