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Scuola Sant'Arpino

I guastatori dell'esercito in cattedra per "Feste Sicure"

Appuntamenti nelle scuole per spiegare i pericoli dei botti

Nei giorni scorsi, presso alcuni istituti scolastici nelle province di Caserta e Napoli, gli artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta, unità dell’Esercito appartenente alla Brigata bersaglieri “Garibaldi”, hanno tenuto un seminario per sensibilizzare i piccoli studenti ad un uso consapevole dei fuochi d’artificio. I guastatori di Caserta sono stati invitati dalle presidenze dei circoli didattici della provincia di Napoli per fornire ulteriori elementi ai frequentatori delle scuole primarie e medie sul tema della legalità e renderli consapevoli dei pericoli e dei rischi che derivano da un utilizzo irresponsabile e superficiale dei fuochi pirotecnici.

In particolare, nel rispetto delle norme per contenere il contagio da Covid19, sono state organizzate due giornate in cui gli artificieri dell’Esercito hanno incontrato gli scolari del 30° Circolo didattico di Napoli “Giuseppe Parini” e dell’Istituto Comprensivo “Rocco-Cinquegrana” di Sant’Arpino. Durante gli appuntamenti, i militari del 21° Reggimento Genio Guastatori hanno illustrato le possibili conseguenze degli incidenti dovuti all’utilizzo di prodotti illegali e quindi non sicuri e hanno fornito le necessarie informazioni per far sì che si assuma un comportamento adeguato in presenza di “botti” inesplosi.

Il primo incontro, avvenuto il 16 dicembre a Napoli, è iniziato con la cerimonia dell’alzabandiera durante la quale gli alunni della scuola elementare di Secondigliano si sono resi protagonisti, issando il tricolore insieme ai militari dell’Esercito. I momenti che sicuramente hanno interessato i bambini, sono stati caratterizzati dalle dimostrazioni eseguite con l’impiego del robot a controllo remoto, Packbot 510, in dotazione alle unità dei Reggimenti genio, che viene utilizzato nelle attività di verifica e d’ispezione di ordigni esplosivi non convenzionali/improvvisati. Questo mezzo, che consente all’operatore di agire a distanza di sicurezza, è cingolato e, date le ridotte dimensioni, facilita tutte le attività di controllo che devono essere eseguite in ambienti angusti e/o difficili da raggiungere. Di recentissima acquisizione, il suo impiego ha già contribuito fattivamente alla riduzione dei rischi ricorrenti nelle fasi di verifica delle bonifiche condotte in teatro operativo estero.

Il progetto “Feste Sicure”, accolto con entusiasmo dall’Esercito, vede coinvolti ogni anno diverse squadre di operatori del settore, abitualmente impiegati per la bonifica di ordigni bellici rinvenuti in territorio nazionale ed ha come obiettivo promuovere la sicurezza e la legalità.

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